Inizia a Massa Carrara ed in Lunigiana il “Progetto Asso: a scuola di soccorso” curato dal Coordinamento delle Misericordie apuane d’intesa con il MIUR regionale.
Fine anno tempo di bilanci, questo verrebbe da dire ma non è cosi per il coordinamento Provinciale delle Misericordie di Massa-Carrara che ha dato l’avvio ad un nuovo progetto che si protrarrà fino alla metà del 2019. Si chiama 'ASSO, a scuola di soccorso' ed è sviluppato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione. In virtù dell’accordo stipulato tra l’avv. Alberto Corsinovi, Presidente della Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, e Domenico Petruzzo, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. L’ufficio formazione provinciale delle Misericordie apuane andrà all'interno delle scuole della provincia per insegnare le manovre di base del primo soccorso agli alunni. A gennaio si inizierà operativamente a partire dalla Lunigiana. Ne dà notizia Fausto Casotti, responsabile del coordinamento Provinciale delle Misericordie di Massa-Carrara. "I percorsi formativi – dice Casotti - sono dedicati e studiati sulla base dell'età degli alunni, i formatori che andranno nelle scuole, sono stati preparati alla somministrazione delle informazioni sulla base della platea dei discenti. Un impegno considerevole che vede per coloro che hanno già acquisito la maggior età il rilascio dell'abilitazione all'utilizzo del defibrillatore. L’esperimento pilota è stato alcuni giorni fa presso il liceo Artistico felice palma ed ha visto coinvolti circa 60 studenti e proseguirà a gennaio con la formazione di circa 2500 studenti di varie scuole e di diversa età. Il 2019 - aggiunge Casotti - vedrà le misericordie presenti nelle varie frazioni della Lunigiana, prima Pontremoli, con giornate di prevenzione che già sono state organizzate e messe in atto nei comuni di Massa e Montignoso nel 2018 grazie al Gruppo di specialisti volontari. Non mancherà comunque il coinvolgimento dei vari operatori sanitari locali". "ll Coordinamento provinciale - conclude Casotti - 2019 come anno di svolta sia per la modifica della legge sulle associazioni di Volontariato sia per la promulgazione della nuova legge regionale che riguarda il servizio di soccorso e trasporto sanitario, ci sarà molto da lavorare nelle Misericordie della Provincia per l'adeguamento degli statuti e per effettuare i nuovi percorsi formativi dedicati ai soccorritori per l'adeguamento alle normative".
Fonte: Misericordia Coordinamento provinciale Massa Carrara
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