Un agente di polizia penitenziaria è stato aggredito nel carcere fiorentino di Sollicciano da un detenuto di origini romene. A rendere nota la notizia è Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp.
"Un detenuto di origini rumene, al momento della chiusura della socialità - ha spiegato il sindacalista -, non volendo rientrare in cella, aggrediva l'agente di polizia penitenziaria di servizio nella sezione che, a seguito delle cure presso il locale pronto soccorso, ha riportato la lussazione della spalla con sette giorni di prognosi. Su tali vicende si sono già più volte allertati i vertici dell'amministrazione penitenziaria e del dicastero della Giustizia quali in primo luogo il capo del Dap Francesco Basentini e il guardasigilli Alfonso Bonafede ma non sembra che, dichiarazioni di principio a parte, si sia addivenuti ad una qualche concreta soluzione a significare la costante assenza di concretezza della stessa amministrazione e della politica nei confronti dei reali problemi del carcere in Italia".
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