Giudici e giovani laureati fianco a fianco per analizzare e sperimentare azioni di risoluzione dei conflitti complementari al processo.
E' l'obiettivo di un progetto di ricerca promosso dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Firenze e dalla Corte d'Appello di Firenze che è stato avviato in queste settimane, grazie anche al cofinanziamento della Fondazione CR Firenze. Quattro borsisti, con una formazione specifica nella mediazione dei conflitti, studiano - su indicazione degli uffici giudiziari - casi specifici per valutare la possibilità di soluzioni conciliate dalle parti.
L'iniziativa, che si colloca nell'ambito del Progetto di Eccellenza del Dipartimento di Scienze giuridiche, punta, da un lato, a formare competenze avanzate in giovani professionisti, dall'altro, a sviluppare un rapporto efficiente fra il processo e i percorsi complementari di risoluzione dei conflitti.
Il progetto sarà illustrato alla stampa giovedì 20 dicembre 2018 (ore 16 - Università di Firenze, Piazza San Marco, 4) da Margherita Cassano presidente della Corte d'Appello di Firenze, da Patrizia Giunti direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Firenze, da Paola Lucarelli, responsabile scientifica del progetto e del Laboratorio Un Altro Modo, alla presenza del rettore Luigi Dei, di Filippo Donati, componente del Consiglio Superiore della Magistratura e di Ugo Bargagli dirigente della Fondazione CR Firenze.
Fonte: Università di Firenze - Ufficio Stampa
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