L'artista montespertolese Bertini a Firenze con la nuova edizione di 'De rerum pictura'

Sabato 8 dicembre, nel giorno dell’Immacolata Concezione, è stata inaugurata la mostra “Bertini. De rerum pictura - Poesia e colore di un luogo senza tempo “a cura scientifica di Giovanna M. Carli.

La Cerimonia ha avuto luogo nel nobile Oratorio della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze quando è stata inaugurata la mostra, riguardante la raffigurazione e l’interpretazione dei Luoghi della Fede, storici e monumentali, di Montespertoli, realizzata dall’artista Marcello Bertini.
Un’eccezionale esposizione alla Misericordia di Firenze, la madre di tutte le Misericordie di Italia, fondata nel lontano 1244, proprio nella piazza del Duomo.
Sono esposte negli storici locali della Arciconfraternita e del suo Museo, oltre trenta opere d’arte, scelte in un novero di cento venti, pensate, composte e realizzate sul territorio di Montespertoli, in dieci anni, tra studi, schizzi e disegni, dall’artista su vari supporti come tela e tavola.

L’inaugurazione ha avuto inizio con un solenne momento di preghiera guidato da Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Ernest Simoni al quale, nel solenne tempio, ha partecipato anche il Signor Provveditore, il dottor Giovangualberto Basetti Sani. Il Presule dopo la lettura del Vangelo del giorno dell’Immacolata Concezione, proclamato da Padre Umberto Ruffino, assistente spirituale della Misericordia di Firenze, ha esortato tutti i presenti a riscoprire la purezza e la limpidezza della Fede appartenente ai nostri Padri, prendendo spunto dalle tante opere di carità che, durante le vicissitudini del tempo, hanno visto il loro compimento all’ombra dell’augusto campanile di Giotto dove è custodito il sodalizio di carità presso la Misericordia di Firenze. Di seguito il Signor Provveditore ha salutato con deferenza il Cardinal Simoni, ormai da mesi fratello dell’Arciconfraternita il quale, accettando questa investitura, ha onorato tutta l’Istituzione poiché uomo autentico che ha vissuto il calvario in terra nei trenta anni tra prigionia e lavori forzati all’ombra della Croce di Cristo.

Sua Eminenza Reverendissima ha poi proceduto alla benedizione dei locali della Misericordia dove è allestita la mostra. Il Maestro Bertini, prendendo la parola, ha ricordato che le opere d’arte che andava ad esporre non possono essere rappresentate in Albania, terra natale del Signor Cardinale, perché la furia demoniaca del regime scellerato ha raso al suolo tutto ciò che era fede e religione, imprigionando tutti i Ministri del culto tra cui anche Don Ernest Simoni che per quasi 30 anni ha subito prigionia, lavori forzati e angherie di ogni genere ma che, ha dichiarato, “non ho mai odiato i miei torturatori”.

Sua Santità, Papa Francesco il 21 settembre 2014 a Tirana, ha abbracciato don Ernest Simoni Troshani, che aveva appena raccontato il martirio della Chiesa sotto la dittatura comunista. Proprio da quelle lacrime di spontanea commozione è nato il libro Don Ernest Simoni. Dai lavori forzati all’incontro con Francesco scritto dall’unico sacerdote, ancora vivente, testimone della persecuzione del regime di Enver Hoxha, che ha proclamato l’Albania il «primo Stato ateo al mondo».

“Non spetta a me descrivere e raccontare – ha continuato l’artista - le centinaia di anni di questa Arci venerabile Confraternita della Misericordia di Firenze; pertanto Signor Provveditore, dott. Giovangualberto Basetti Sani, La saluto con deferenza e ossequi sapendo ciò che Lei, dott. Basetti Sani rappresenta, ovvero la successione di tanti uomini che nei cambiamenti, nei secoli e nella storia hanno governato con carità per custodire questa istituzione”.

Il Maestro Bertini ha poi citato Giorgio La Pira, il servo di Dio, indimenticato Sindaco della Città di Firenze. “Giovedì varcando gli stipiti di questa augusta compagnia – ha sottolineato Bertini - che ha sempre raccolto fratelli e sorelle di ogni estrazione sociale, di ogni religione ho fatto mie le parole profetiche del servo di Dio Giorgio La Pira, il sindaco santo di questa splendida FLORENTIA. TOLGO LA POLVERE DAI MIEI CALZARI E CON LA CENERE PENITENZIALE, oggi, in questa solennità dedicata alla Madonna Immacolata, espongo le mie opere d’arte”. La maestra di pianoforte Maria Rosaria Donadio dalla storica cantoria, seduta all’organo del 1846 realizzato da Serafino Paoli, ha suonato arie di Bach e, infine, il Salve Regina in latino intonato da Sua Eminenza Reverendissima Simoni e dal Cavalier Vieri Lascialfari.

Il Maestro Bertini, coadiuvato dalle sue collaboratrici, Chiara Freschi e Monica Stellini, ha iniziato la cerimonia dei doni, con sue opere facenti parte della collezione “De rerum pictura”, consegnando a Sua Eminenza, il Cardinale Ernest Simoni, un grande dipinto su tela, raffigurante la Chiesa di San Biagio a Poppiano. Alla Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, per mezzo del Provveditore dottor Basetti Sani, l’autore ha donato un grande dipinto su tela, raffigurante la Pieve di San Piero in Mercato, commentato da Don Roberto Bartolini, parroco dell’antica Pieve e di Sant’Andrea a Montespertoli, promotore dell’intero progetto “De rerum pictura”, inaugurato il 9 giugno scorso. Il Parroco ha ricordato come Don Milani sia stato battezzato proprio a Montespertoli e come questa terra sia ricca di storia spirituale.

L’artista ha poi omaggiato con tavole dipinte gli illustri ospiti presenti: il Sindaco di Lastra a Signa, Angela Bagni, il Vice sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini; il Proposto di San Piero in Mercato e di Sant’Andrea a Montespertoli, Don Roberto Bartolini, il Signor Comandante della Stazione Uffizi, Luogotenente Calogero Tropea; il Signor Comandante della Polizia municipale Montespertoli e Certaldo, Alessandro Migliorini e il Signor Enrico Santini, Capo di guardia e responsabile del Museo della Misericordia di Firenze.

Presenti anche Andrea Migliorini, storico dei luoghi della Fede di Montespertoli, Franco Bargellini, Presidente dell’Associazione Noi Che e Benedetta Rigacci, Presidente della Pro Loco di Montespertoli. Anche Debora Pellegrinotti, la giornalista e direttrice di importanti testate giornalistiche è stata ringraziata.

La famiglia dottori in enologia, famosi per la produzione di vino, presso la Tenuta di Maiano, Borgo Divino, i signori Nigi e la famiglia Panconesi, proprietari della Tenuta di Moriano, sono stati altresì ringraziati per l’impegno profuso nel sostenere un progetto così importante.

Il Maestro Bertini ha poi sottolineato l’importanza di avere avuto, in questa edizione fiorentina, la presenza e l’aiuto prezioso e costante del Cavaliere Vieri Lascialfari, segretario di Sua Eminenza Reverendissima Ernest Simoni, Direttore artistico e organizzativo, ideatore anche della straordinaria cover, e la dottoressa Giovanna M. Carli, ideatrice del fortunato titolo di tutta la rassegna, direttrice scientifica dell’intero progetto e collaboratrice strettissima del professor Antonio Paolucci, già Ministro e Direttore dei Musei Vaticani.
La mostra “De rerum pictura” dedicata alla Misericordia di Firenze, si concluderà nella solennità dell’Epifania del Signore.

Bertini. De rerum pictura
“Poesia e colore di un luogo senza tempo”
Mostra e catalogo a cura di Giovanna M. Carli
Edito dal Masso delle Fate Edizioni

Immagini realizzate da Giulia Sarti, per Archivio Bertini – Servizio video/giornalistico, per Toscana TV, Fabrizio Borghini.

Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze
Piazza del Duomo, 19/20 – Firenze

Orari di apertura: feriali e festivi 10.00-18.00
Dall’8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019

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