A 19 anni suona Chopin per Vinci, il ricavato al Centro Donna

Alcuni lo hanno definito il “Mozart di Vinci”, un paragone naturalmente azzardato quello con uno dei più grandi musicisti della storia, ma che rende l'idea del grande talento di Damiano Paci, giovanissimo pianista di Sovigliana. L'enfant prodige di 19 anni suonerà al Teatro di Vinci venerdì 14 dicembre alle ore 21.30 per il concerto di Natale 2018 organizzato dall'Amministrazione comunale. Una serata speciale nella città del Genio, a cui è invitata tutta la cittadinanza, durante la quale sarà possibile ammirare e ascoltare uno dei più bravi giovani musicisti che si stanno affacciando sul panorama nazionale.

Tema del concerto saranno i “Ventiquattro Studi” di Fryderyk Chopin: “È comunemente condivisa l’idea che i 'Ventiquattro Studi' rappresentino compiutamente la prima maturità compositiva di Chopin - ha spiegato Paci nel corso della conferenza stampa di presentazione - Sono il manifesto artistico del pianismo chopiniano, la sperimentazione audace del linguaggio armonico-formale a cui tutte le composizioni successive sono fortemente debitrici”. Il ciclo dei Ventiquattro Studi è riconosciuto come pietra angolare non solo nell’evoluzione della composizione, ma anche dell’esecuzione e dell’interpretazione pianistiche.

“Essi incarnano - ha continuato Paci - la sintesi di quella tecnica senza la cui acquisizione non è possibile eseguire le composizioni dedicate al pianoforte moderno”. Ma non si tratta di vacuo virtuosismo, quanto di una vera istanza artistica, a servizio della quale si piega il virtuosismo.

“Il genio celebra il Genio. Potremmo riassumere così l'idea di chiedere al maestro Damiano Paci un concerto a Vinci, nel luogo più consono a una esibizione musicale nella città di Leonardo, il teatro di Vinci - afferma l'assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini - Siamo di fronte a un talento straordinario che ha già fatto e soprattutto farà parlare molto di sé. Un esempio di come lo studio continuo e l'impegno senza sosta, uniti ad una volontà di ferro, siano indispensabili anche per far emergere ad altissimi livelli un talento naturale come quello di Paci. Un programma di sala eccezionale, con il quale si confrontano i mostri sacri del pianoforte, sarà il modo migliore per l’artista di presentarsi ai suoi concittadini il 14 dicembre. La precocità della sua vocazione e il livello di virtuosismo tecnico raggiunto già in età adolescenziale fanno di Paci una delle grandi speranze per il futuro dell’esecuzione pianistica in Italia e all'estero”.

Il giovane maestro si è classificato primo in vari concorsi pianistici nazionali e internazionali. Dal 2016 tiene lezioni di pianoforte presso varie scuole, come l’Istituto Calasanzio di Empoli, la Scuola di sanza, musica e teatro Move di Empoli e Montelupo Fiorentino e il CAM di Empoli. Dal 2012 suona in vari concerti - quasi sempre come solista - e dal 2015 incide CD sempre da solista.

L'ingresso al concerto è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto alle attività del Centro Donna dell'Asl.

“La raccolta fondi è destinata a sostenere le attività del Centro Donna dell'Asl, che fornisce un importante e preziosissimo sostegno alle donne, occupandosi della prevenzione, della diagnosi e della cura dei tumori, concentrando in un unico luogo tutte le professionalità e i servizi di cui c’è bisogno - ricorda il vicesindaco con delega alla Sanità, Cristina Pezzatini - Il maestro Paci è un giovane talento del nostro territorio che dà lustro a tutto il circondario e in particolare a Vinci, per cui siamo molto contenti di aver organizzato con lui questa iniziativa”.

“Innanzitutto bisogna ringraziare l'Amministrazione comunale di Vinci, che sostiene da sempre le attività del Centro Donna - per portarlo avanti sono necessarie ovviamente risorse economiche e senza il sostegno delle istituzioni non sarebbe possibile fornire questo servizio. Oltre alle attività di diagnosi e cura, il Centro Donna si occupa di tutte quelle attività che apparentemente possono considerarsi secondarie ma che in realtà non lo sono, come la riabilitazione, il supporto psicologico e la cura estetica del corpo, fondamentali per ridurre al minimo anche i disagi sociali dei pazienti e cercando di fare in modo che possano avere una qualità di vita migliore. L'obiettivo per il 2019 è quello di potenziare il servizio di estetica oncologica, portando il laboratorio all'interno del Centro”.

“Grazie alle raccolte di beneficenza e al supporto delle istituzioni nel 2018 abbiamo raggiunto l'obiettivo di acquistare con 42mila 500 euro il macchinario che aiuta chi si sottopone alle cure a non perdere i capelli - ha ricordato il presidente dell’associazione Astro, Paolo Scardigli, che collabora con il Centro Donna - Speriamo che per il nuovo anno riusciremo a potenziare ancora i servizi e intanto ringraziamo anche Damiano per la disponibilità e la sensibilità a partecipare a questa iniziativa, a cui auguro di avere grande successo”..