Addio a Naila Becherini, la segretaria del sindaco di Montemurlo Lorenzini

Naila Becherini

Ieri sera, 5 dicembre, dopo una lunga malattia che ha combattuto con forza fino alla fine, se n'è andata Naila Becherini, segretaria del sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini. La notizia è stata appresa con profondo cordoglio e commozione dal primo cittadino, dalla giunta, dal consiglio comunale e da tutti i colleghi.

Naila aveva 68 anni e dal 2002 era impegnata nell' amministrazione comunale prima nella segreteria del sindaco Ivano Menchetti e poi dal 2009 a fianco di Lorenzini, che l'aveva riconfermata per la sua professionalità e per la profonda conoscenza del territorio e della comunità montemurlese. Persona fidatissima, discreta e attenta, era un punto di riferimento importante per il sindaco Lorenzini. Esperta di cerimoniale e di organizzazione di eventi istituzionali, che seguiva in prima persona con grande competenza e passione, ha sempre svolto il suo ruolo di segretaria del sindaco con profonda dedizione e disponibilità; a fine del mandato del sindaco Lorenzini sarebbe dovuta andare in pensione, traguardo che purtroppo non è riuscita a tagliare.

«Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Naila e mi stringo con affetto ai suoi familiari. Abbiamo lavorato fianco a fianco per circa dieci anni e per me è una perdita dolorosa. - dice il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini - Quando ho iniziato il mio impegno istituzionale, non avevo esperienza amministrativa e, non conoscendo la macchina comunale e le persone che ne facevano parte, per me Naila è stata un punto di riferimento importante. Una persona che mi ha supportato in momenti complicati e che mi è stata vicina in periodi delicati, durante i quali ho dovuto assumere decisioni importanti. Naila aveva una straordinaria capacità: sapeva essere vicina ma allo stesso tempo discreta e riservata, così come dovrebbe essere ogni segretaria. La ricordo, con grandissimo affetto e dolore, come una persona di grande umanità e moralità, una donna intimamente forte che ha combattuto come una leonessa fino alla fine.»

Naila, nonostante la salute cagionevole, aveva lavorato fino all'ultimo, seguendo a maggio scorso l'organizzazione dell'evento “Montemurlo Next” alla Luilor. Poi aveva dovuto arrendersi alla malattia, ma sempre con profonda forza, riservatezza e dignità, caratteristiche che la distinguevano nella vita e sul lavoro. Naila viveva a Bagnolo in via Rovigo ed era sposata da oltre 40 anni con Leo, amatissimo marito che l'ha assistita con amorevole cura fino all'ultimo istante. Al suo fianco anche i figli Barbara e Filippo e i suoi tre nipotini. Per Naila la famiglia era la gioia della sua vita, anche se non rinunciava a dedicarsi al volontariato e all'impegno politico. Per molti anni, infatti, Naila è stata volontaria della Lilt, la lega per la lotta ai tumori, impegnandosi in campagne informative antifumo. Da sempre iscritta al Partito Democratico, era attivissima volontaria della Festa dell'Unità di Montemurlo, durante la quale, con l'infaticabile impegno che la contraddistingueva, si occupava della cucina. Nel 2016 era stata tra fondatori del Lions Club Montemurlo dove ha ricoperto la carica di segretaria e consigliera. Come volontaria si è sempre impegnata nella manifestazione “Lions in piazza” per la prevenzione sanitaria gratuita, impegno dal quale non si è sottratta neanche nelle prime fasi della malattia. Tra le sue grandi passioni c'erano il camper, Chia in Sardegna dove passava le sue vacanze e la danza.

Da oggi pomeriggio, 6 dicembre, alle ore 14 la salma sarà esposta alle cappelle del commiato alla Croce d'oro in via Bicchieraia a Montemurlo. I funerali si svolgeranno domani, 7 dicembre, nella chiesa del Sacro Cuore (piazza Contardi - Montemurlo) alle ore 9,30.

Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio stampa

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