“Garantire i lavori per la messa in sicurezza del ponte di Lugnano, ma occorre modificare radicalmente le tempistiche della sua chiusura”. E' il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli a lanciare l'allarme: “Non è pensabile che quel ponte, naturale e intenso punto di collegamento tra il traffico della lungomonte con Cascina e la Fi-Pi-Li possa restare interamente chiuso per 4 mesi consecutivi. E come potranno seriamente sopravvivere le molteplici attività commerciali, bar e negozi, farmacie e imprese di servizio coinvolte di fronte ad una simile, prolungata chiusura di oltre 100 giorni consecutivi?” – si domanda preoccupato lo stesso direttore.
“Occorre mettersi intorno ad uno stesso tavolo con il comune di Vicopisano, cercando una interlocuzione con la provincia di Pisa che ha la responsabilità e la titolarità dei lavori, individuando una soluzione che riduca drasticamente i tempi di chiusura totale del ponte o che individui alternative efficaci e plausibili– suggerisce lo stesso direttore, che rilancia: “come associazione ci siamo già messi in azione, abbiamo già avuto un primo positivo incontro con il sindaco Juri Taglioli e in seguito con i tecnici della stessa provincia. Al contempo, abbiamo convocato una assemblea dei commercianti e degli imprenditori per giovedì 6 dicembre, alla quale parteciperà anche il sindaco, per condividere e perseguire tutti insieme una strategia di intervento comune”.
“L'esempio del ponte di Pontasserchio è un modello senz'altro da replicare” - conclude il direttore di ConfcommercioPisa - “con la riduzione delle tempistiche e gli interventi di sostegno grazie all'impegno di Regione, provincia e degli stessi comuni coivolti”.
L'assemblea dei commercianti e degli imprenditori è convocata per giovedì 6 dicembre alle ore 14, presso Caparolcenter, via Provinciale Vicarese, 144 a Vicopisano.
Fonte: Confcommercio provincia di Pisa - Ufficio stampa
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