Educazione internazionale, studenti dal Nord America al Castello Sonnino

Il ‘Castello Sonnino International Education Center’ ha iniziato a portare studenti americani e canadesi al Castello Sonnino a Montespertoli dal 2013, anno della sua fondazione. Nel 2018 sono stati ospitati al Castello oltre 50 studenti provenienti da Stati Uniti e Canada: in particolare dalla University of British Columbia (Canada), dal Consorzio interuniversitario HECUA (USA) e dal Colorado College (USA).

Le discipline proposte all’interno dei corsi vanno dall’agricoltura sostenibile (HECUA e UBC) al cambiamento climatico (Colorado College). I docenti titolari per il programma con HECUA sono i due co-direttori del programma, Proff. Filippo Randelli e Riccardo Simoncini del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Firenze.

I corsi breve vengono insegnanti da professori delle università nordamericane sempre ospitate al Castello Sonnino. Durante i corsi gli studenti vengono offerte lezioni tenute anche da professori specialisti o imprenditori esperti del territorio. I corsi di Lingua e Cultura italiana inseriti nei programmi del Castello Sonnino International Education Center sono tenuti da Elena Monami, docente dell’Università per Stranieri di Siena. Il Castello propone sia corsi di durata mensile che semestrale. Il campus e le strutture del Castello offrono molte altre opportunità formative e possono ospitare docenti e studenti negli appartamenti con ‘selfcatering’ del castello. Gli studenti hanno la possibilità di vivere e respirare la cultura italiana attraverso la città e la comunità di Montespertoli. I

l programma del Consorzio HECUA prevede per gli studenti un tirocinio obbligatorio per i crediti formativi. Durante il semestre i tirocinanti frequentano infatti aziende e fattorie locali per imparare il processo di produzione di vino e olio, quello per la coltivazione di erbe medicinali, per l’allevamento di bestiame e per la produzione di formaggio. Gli studenti offrono manodopera gratuita e allo stesso tempo possono maturare esperienza diretta per completare i loro studi e le ricerche teoriche.

Gli studenti, le famiglie e gli amici partecipano alle visite del Castello, approfondendo aspetti della sua storia non che quella italiana, alle lezioni di cucina tipica toscana, alle degustazioni di vino sia a Sonnino che nelle altre aziende vinicole del territorio locale, al Mulino Paciscopi, al Museo del Vino delle Corti, fanno acquisti al mercato locale, al supermercato Coop, a possono mangiare nei ristoranti della zona e di usare i trasporti pubblici urbani. Gli studenti sono stati coinvolti anche in English for Pasta, un progetto che aiuta ad integrare gli studenti nella comunità locale di Montespertoli; una collaborazione create con la scuola media “Renato Fucini” e la prof. Gracci.

Il progetto consiste nell’invitare una volta alla settimana gli studenti a casa delle famiglie degli alunni della scuola media per fare conversazione e compiti di inglese in cambio di una cena con la famiglia: tutto ciò rende possibile la condivisione di opinioni sulle rispettive culture, gli scenari politici, gli stili di vita, l’istruzione e la vita scolastica. Gli studenti che frequentano attualmente i corsi del ‘Castello Sonnino International Education Centre’ presenteranno insieme con i docenti, le loro esperienze e ricerche sul cambiamento climatico il giorno 12 dicembre alle ore 17:00 presso l’auditorium del Centro Culturale ‘Le Corti’ in collaborazione con il Sindaco Giulio Mangani e l’Assessore al Turismo Elena Ammirabile, gli studenti e docenti della scuola media e le loro famiglie, le aziende agricole coinvolte nel programma di tirocinio.

In Toscana ci sono oltre 70 programmi di Study Abroad americani e l’Italia è la seconda destinazione più richiesta dagli studenti Nordamericani per un periodo di studio all’estero. I programme di Study Abroad rappresentano un business in crescita anche in termini di ritorno in ambito turistico. Gli studenti stessi, le loro famiglie e gli amici visitano il Belpaese anche a distanza di due/tre generazioni.

Fonte: Ufficio stampa