Cede la strada a Colonnata, De Pasquale: "Strada provvisoria alternativa"

A seguito del nuovo smottamento che ha causato un abbassamento del manto stradale sulla strada di Colonnata, è stata disposta la chiusura della stessa e attivata la viabilità alternativa su Miseglia: già da oggi lunedì 3 dicembre è in vigore l’ordinanza per la circolazione del traffico ordinario. In risposta ai solleciti degli autotrasportatori, che temevano di subire un fermo, a partire da domani martedì 4 dicembre saranno istituiti i percorsi di viabilità alternativa anche per i mezzi pesanti.

«Sono consapevole delle difficoltà che questa situazione crea per gli abitanti e gli operatori economici di Colonnata anche e soprattutto in un periodo come quello delle festività quando i flussi di turisti verso il paese tornano ad aumentare. Anche per questo, in attesa dei lavori di sistemazione definitiva della strada, stiamo predisponendo un progetto per una viabilità provvisoria e alternativa che aggiri la zona del cedimento e consenta comunque di effettuare l’intervento di ripristino» ha anticipato il sindaco Francesco De Pasquale a seguito del sopralluogo e di un confronto con i tecnici. La viabilità provvisoria consentirà il transito di auto e camion, evitando la deviazione da Miseglia.

Il cedimento di questa mattina è stato segnalato dal sistema di monitoraggio installato dopo il primo movimento franoso, a marzo di quest’anno. L’analisi delle rilevazioni effettuate in questi mesi ha evidenziato che gli smottamenti interessano sempre la stessa zona e si registrano a seguito delle piogge: per questo motivo l’amministrazione, pensando di avere dati sufficienti, ha deciso di rinunciare all’installazione di un nuovo sistema di monitoraggio e di procedere direttamente alla progettazione dell’intervento di sistemazione. «C’è già un progetto preliminare che prevede la realizzazione di una sorta di ponte. Prima si effettueranno una serie di sondaggi sul terreno per individuare le zone di ancoraggio. Poi si procederà con la progettazione definitiva ed esecutiva per avviare i lavori il prima possibile» ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Raggi.

Contestualmente l’amministrazione sta valutando il ricorso alle vie legali per accertare le responsabilità e l’attribuzione degli oneri per le spese di ripristino: tutti i cedimenti dallo scorso marzo a oggi infatti sono stati registrati in prossimità di una galleria di cava che sorge proprio al di sotto della sede stradale.

Fonte: Comune di Carrara - Ufficio stampa

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