Anpi apre la nuova sede a Santa Croce: "Combattiamo i nemici della democrazia"

'E questo è il fiore', chi arriva alla nuova sede Anpi di Santa Croce sull'Arno si trova subito di fronte un verso di una nota canzone partigiana. La saracinesca, curata da Elena Salvadorini, è un gran biglietto da visita per lo spazio inaugurato oggi, sabato 1 dicembre, di fronte a decine di persone in corso Mazzini in pieno centro storico. La saletta gremita ha cantato, si è emozionata con l'ottava rima di Emilio Pallesi letta da Pilade Cantoni e ha parlato di temi che sono ancora attuali come i valori dell'antifascismo o dell'antirazzismo.

Dopo piazza Matteotti e via Lami si apre una terza stagione per l'Anpi. La sede di corso Mazzini al numero 117 è arrivata grazie alla locale Cgil che ha concesso gratuitamente a Anpi uno spazio che servirà per riunioni, confronti, dibattiti e anche memoria, date le molte foto storiche e i libri da consultazione presenti. Inoltre è stato presentato il nuovo labaro che sostituirà la bandiera utilizzata finora. Quest'ultima sarà comunque in mostra nella nuova sede.

"Confesso che sono commosso, una partecipazione così ampia mi dà fiducia. Teniamo vivi i valori della lotta di liberazione e dell'antifascismo, vogliamo che questi valori siano incarnato dalle generazioni attuali e successive. 80 anni fa non ci furono reazioni alle leggi razziali, questo silenzio della società è grave e anche oggi assistiamo a una assuefazione a certe idee, è grave" ha detto Bruno Possenti, presidente dell'Anpi Pisa.

In seguito Possenti ha dato la tessera onoraria numero uno a Silvia Billi per il lavoro del padre Paolo durante la Seconda Guerra Mondiale: Paolo Billi lottò durante la Resistenza e venne condannato dal tribunale speciale. Anche l'amministrazione comunale si è detta disposta a rendere omaggio a Billi in futuro anche grazie al lavoro del Tavolo della Memoria.

Il presidente Anpi santacrocese Osvaldo Ciaponi ha aggiunto: "Abbiamo scelto il centro proprio per la centralità dei nostri temi. La volontà è quella di creare un presidio democratico in questo frangente storico in cui i valori ed i principi di libertà, giustizia sociale, uguaglianza e solidarietà sono sottoposti a dura prova e distorsioni e dove i riferimenti istituzionali stanno subendo attacchi e delegittimazione".

Gli ha fatto eco il professor Saulle Panizza dell'Università di Pisa: "Quest'anno la strenna natalizia UniPi sarà un omaggio agli 80 anni dalle leggi razziali e ai 70 anni della costituzione repubblicana. È con i giovani che dobbiamo lavorare per far passare certi messaggi". Per Cgil Tania Benvenuti ha ribadito: "I valori Anpi sono importanti e anche la Cgil vuole ribadire che non cederemo mai su queste tematiche. Per noi è un momento di orgoglio e emozione, ci siamo e ci saremo".

Visibilmente emozionata anche Giulia Deidda, sindaco di Santa Croce: "Ho apprezzato la scelta di una sede in centro storico. Si inaugura una nuova stagione dove valorizzare il nostro patrimonio di memoria antifascista. Ringrazio anche la Cgil perché ha mostrato cosa significa collaborare fattivamente con le altre associazioni. Questo è un presidio di uguaglianza e diritti ma è anche un luogo di azione e contribuisce al dibattito politico. Odio e intolleranza sono purtroppo diffusi attualmente, con Anpi ci si può mettere contro questo brutto vento. Santa Croce sull'Arno terrà bene a mente questi valori, dobbiamo stare uniti per combattere i nemici veri della democrazia".

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