Una nuova edizione di Food and Wine in progress è alle porte, la quarta per la precisione, che arriva, con tante novità legate al mondo dell’enogastronomia, alla Stazione Leopolda di Firenze l’1 e il 2 dicembre, dalle 10 alle 19. Quest’anno la kermesse della Leopolda sarà anche il prestigioso palcoscenico dal quale Coldiretti Toscana lancia la petizione europea “Eat original! Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo) per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell’informazione al consumatore sulla provenienza di quello che mangia. Obiettivo 1milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione per sconfiggere per sempre il CIBO ANONIMO che rischiamo di trovarci nel piatto.
“Questa raccolta firme – dice Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana , è una Iniziativa dei Cittadini Europei coordinata da Coldiretti e Campagna Amica e sostenuta da varie organizzazioni in tutta Europa. Una ICE costituisce una richiesta formale rivolta alla Commissione europea perché proponga un nuovo atto legislativo. Chiediamo alla Commissione europea di imporre una dichiarazione obbligatoria di origine per tutti i prodotti alimentari al fine di prevenire le frodi, proteggere la salute pubblica e garantire il diritto dei consumatori all'informazione”.
Food and Wine è questo e molto altro. Anche per questa edizione Coldiretti Toscana ha confermato la coorganizzazione dell’evento realizzando una grande Oasi di Campagna Amica con 25 aziende che daranno vita a degustazioni guidate ed acquisti consapevoli. Tante le proposte presenti nell’Oasi Campagna Amica come marmellate e confetture, pane e pasta, legumi, salumi, formaggi, olio e originali prodotti di cosmesi tutti rigorosamente a km zero. Ancora una volta i cuochi, i sommellier ed i barman si metteranno in gioco percorrendo il filone dell’avanguardia, della ricerca e della sperimentazione coniugati con la tradizione ed utilizzando i prodotti del territorio, dei produttori agricoli toscani.
“La Toscana è uno scrigno di prodotti agro-alimentari di qualità – ha detto Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana – che rappresenta un patrimonio frutto del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo la biodiversità e le tradizioni alimentari, ed è un bene comune, non solo economico ma anche culturale, per l’intero Paese che oggi possiamo offrire con rinnovata sapienza dei nostri produttori che interpretano la multifunzionalità arrivando sino alla commercializzazione. Chiediamo ai cittadini di difendere questo patrimonio e di scendere in campo al nostro fianco – continua De Concilio – firmando i modulo di dichiarazione di sostegno che troveranno a loro disposizione nella nostra area di Food and Wine, ma anche presso tutti i mercati di Campagna Amica, le sedi Coldiretti su tutto il territorio e in alternativa anche online sul sito: http://sceglilorigine.coldiretti.it.
Fonte: Coldiretti - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro