Consorzio Etruria, il pm chiede condanne pesanti

Cinque anni e oltre per le condanne richieste dal pm Fabio Di Vizio della procura di Firenze per gli ex vertici del Consorzio Etruria, finito in concordato preventivo nel giugno 2011. Alla chiusura della requisitoria il pubblico ministero ha chiesto 5 anni per l'ex presidente Armando Vanni, 5 anni e 6 mesi per un altro ex presidente Luigi Minischetti, 5 anni e 3 mesi per Marco Fontanelli e Massimo Pagnini (ex consigliere delegato), 1 anno e 6 mesi per Giovanni Turba ex presidente di Etruria Investimenti, società interamente controllata dal consorzio. L'ex dg del consorzio Ciro Paradisi per il pm potrebbe essere assolto per prescrizione per truffa. I reati a vario titolo sono legati a distrazioni patrimoniali che avrebbero aggravato lo stato di dissesto finanziario della holding e falso in bilancio. Le parti civili hanno seguito quanto affermato dal pm, chiedendo un risarcimento danni di oltre 300 milioni di euro per Vanni e Pagnini. Gli altri ex amministratori se la dovranno vedere nel processo civile per danni di Firenze. La difesa potrà fare la sua arringa nelle udienze del 6 e 11 dicembre.



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina