Inaugurata la Bretella Empoli Est, Barnini: "Pensiamo al futuro"

(foto gonews.it)

La Bretella Empoli Est è realtà. Dopo mesi di lavori, il 'braccetto' che collega lo svincolo Fi-Pi-Li di Empoli Est a via Piovola è stato inaugurato oggi - venerdì 23 novembre - e si propone di rivoluzionare la viabilità da e per il polo tecnologico empolese, considerato uno dei distretti più importanti della Toscana. Esultano anche gli abitanti di Villanuova e Sammontana (Montelupo Fiorentino), perché le strade delle due frazioni sono adesso alleggerite dal transito dei mezzi pesanti.

La nuova infrastruttura, lunga 950 metri, è pensata per fluidificare il traffico e sarà utile per il polo produttivo, che attualmente ospita duemila lavoratori. Tra i propulsori della Bretella infatti, oltre al Comune di Empoli e alla Regione Toscana, figurano due aziende importanti di Empoli come Sesa e Cabel. Il progetto ha un costo complessivo dell’opera di 2 milioni di euro. Il finanziamento della Regione Toscana è di 1.448.000 euro, 552.000 euro del Comune di Empoli, di cui un contributo di Sesa-Cabel pari a 400.000 euro.

La strada è a doppio senso di marcia e interessa un'area prevalentemente pianeggiante e agricola. Inoltre è caratterizzata da due rotatorie, una su Via Piovola, di fronte ai due stabilimenti, in funzione dalla scorsa estate, e una all’altezza dello svincolo Empoli Est, la cui realizzazione è avvenuta tra settembre e novembre.

Dopo il taglio del nastro, avvenuto sotto una fitta pioggia e alla presenza di moltissime autorità sia civili sia religiose, il sindaco di Empoli Brenda Barnini non ha nascosto la propria soddisfazione: "Devo ringraziare la Regione, ma anche chi è in Comune e pure gli abitanti delle frazioni, che hanno avuto un atteggiamento fermo ma mai ostile. Pensiamo al futuro e lo facciamo in una zona simbolo di occupazione e anche di innovazione. Dobbiamo avere la loro capacità di guardare avanti". "Qui  - ha ricordato - lavorano oltre 1300 persone e grazie a questa nuova strada molti progetti che i due gruppi di aziende che hanno sede qui potranno andare avanti. Parlo di sviluppo, crescita e creazioni di nuovi posti di lavoro". "Sarà restituita – ha proseguito - anche tranquillità alla frazione di Villanuova, che per tanti anni ha dovuto convivere coi mezzi pesanti che dovevano raggiungere l'insediamento industriale e tecnologico attraverso una strada inadeguata. I cittadini però, anziché fare barricate o comitati contro, si sono in qualche modo fatti carico responsabilmente del disagio. E di questo li ringrazio. Ora sono liberi". "Questa settimana – ha concluso -  sono state approvate anche nuove previsioni urbanistiche che consentiranno al Polo Tecnologico di raddoppiare le sue superfici e incrementare l'occupazione con centinaia di posti di lavoro. A maggior ragione realizzare la nuova bretella diventava indispensabile".

Anche gli assessori regionali Vincenzo Ceccarelli e Vittorio Bugli hanno sposato le parole del sindaco: "Siamo in uno dei poli migliori della Toscana, un lavoro del genere fa ritrovare a tutti una grande soddisfazione, sia ai cittadini sia alle imprese. Alleggerire il traffico nelle frazioni e connettere le infrastrutture a un 'polmone' innovativo come quello empolese è importantissimo".

L'assessore della Regione Toscana Vittorio Bugli ha spiegato il perché del finanziamento regionale: «Siamo in uno dei poli più importanti non solo di Empoli o della Città Metropolitana ma di tutta la Toscana. Qui operava una delle più importanti industrie manifatturiere di questa città, la Mostardini – ha ricordato - , dove, dopo la chiusura di quella importante attività, alcuni imprenditori si fecero avanti per trasformare gli opifici in un polo di innovazione. Ora ci sono quasi mille e cinquecento persone che vi operano, quasi tutti giovani, in uno dei settori cardine per lo sviluppo. La Regione è al fianco delle situazioni dove si crea lavoro e innovazione e, come da altre parti, siamo intervenuti anche qui per il miglioramento di una viabilità che non era all'altezza della situazione e stava provocando disagi nella popolazione di Sammontana e Villanuova».

«Stiamo dando una risposta alla città di Empoli e alle esigenze di crescita di questo polo, tra i più importanti e innovativi di tutta la Toscana  – ha sottolineato l'assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Vincenzo Ceccarelli -  Aver collegato l'insediamento con la FIPILI e aver migliorato la qualità della vita di due frazioni che non saranno più attraversato dal traffico pesante che devono raggiungere le aziende è sicuramente una pagina di bella collaborazione tra istituzioni, Regione Toscana e Comune di Empoli in questo caso, e il mondo industriale».

L'opera
La nuova strada, una viabilità che prima non c'era, è lunga circa 950 metri e si sviluppa dallo svincolo "Empoli Est" della FI-PI-LI fino a via Piovola di fronte all'area che ospita la sede del Gruppo Sesa e della Cabel. La strada interessa un'area con prevalente funzione agricola e pianeggiante. Ha due corsie di marcia, larghe entrambe 3,5 metri, con banchine laterali di un metro di larghezza. La sezione stradale è dotata di delimitatori stradali di carreggiata e, dove il dislivello con il piano del resto della campagna supera 1.5 metri (in particolare in prossimità della rotatoria lato svincolo "Empoli Est") è stato installato un guard rail. Alle estremità due rotatorie: quella lato via Piovola ha un diametro esterno di 42 metri con un anello carrabile di 9,5 metri di larghezza, il che aumenta la sicurezza di tutta via Piovola e funge anche da rallentatore del traffico sul rettilineo; la rotatoria lato FI-PI-LI ha diametro esterno di 46 metri con un anello carrabile di 10 metri di larghezza per agevolare la percorrenza in rotatoria ai mezzi pesanti in ingresso e uscita dalla superstrada. La rotatoria all'uscita "Empoli Est" entra a far parte del demanio regionale e sarà gestita e mantenuta dalla Città Metropolitana di Firenze come le altre rotatorie agli svincoli della FI-PI-LI. La nuova strada e le rotatorie sono servite da 44 punti luce a led, 30 lampioni lungo il tracciato della strada, 7 su ciascuna delle due rotatorie.

I vantaggi
La nuova viabilità consente di bypassare totalmente le frazioni di Sammontana (Montelupo Fiorentino) e Villanuova (Empoli) per raggiungere il polo tecnologico. Inoltre facilita il raggiungimento degli stessi nuclei residenziali da parte dei loro abitanti. La necessità di potenziare la rete stradale nella zona est di Empoli e di creare un collegamento diretto tra la superstrada e la zona a sud è legata all'incremento dei flussi di traffico che si sono generati in questi anni per gli insediamenti di attività specializzate nell'information technology nell'ex area industriale che ospitava la ‘Mostardini' e che potrebbero aumentare ancora con lo svilupparsi negli anni prossimi del polo tecnologico. Fino a oggi l'accesso a queste attività avveniva lungo un percorso composto da strade non adeguate a un così elevato transito di mezzi pesanti che attraversano zone a prevalente carattere residenziale (come via Maremmana e via Piovola dal centro di Villanuova).

Ultimo manto a primavera
La strada da oggi è formalmente aperta e percorribile dal traffico veicolare. Ulteriori lavori saranno svolti a primavera con la realizzazione dell'ultimo strato in conglomerato bituminoso, il cosiddetto strato di usura. Si aspetterà infatti che la carreggiata si assesti a seguito del passaggio dei veicoli , consentendo eventualmente alla ditta appaltatrice di rimodellare e livellare prima alcuni possibili avvallamenti localizzati e puntuali che si possano verificare. Anche la strada secondaria a servizio dei terreni circostanti dovrà essere trattata realizzando un ultimo strato in semipenetrazione.

 

Gianmarco Lotti

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