Nell’ambito di una delicata inchiesta della Procura della Repubblica di Prato, che ha coinvolto il laboratorio di analisi dell’Ospedale Santo Stefano, la Guardia di Finanza di Prato ha proceduto oggi ad acquisire ulteriori informazioni anche a seguito di un conseguente esposto dell’Azienda Sanitaria. La ASL sta collaborando con la Guardia di Finanza che, su delega della Procura, sta effettuando attività tecnica per accertamenti su irregolarità emerse nella gestione del laboratorio di analisi in quanto vi è il fondato motivo di ritenere che in più occasioni sia stato eluso il pagamento del ticket.
L’Azienda Sanitaria ha immediatamente attivato una commissione di inchiesta interna per verificare eventuali responsabilità nonché la commissione di disciplina.
La procura di Prato, infatti, sta indagando 44 persone, tra medici, infermieri e tecnici di laboratorio dell'ospedale cittadino Santo Stefano, per aver attuato la prassi irregolare di favorire amici e parenti nell'effettuare prelievi ed esami del sangue senza pagare il ticket sanitario. L'inchiesta, coordinata dai sostituti procuratori Lorenzo Gestri e Lorenzo Boscagli, è a vario titolo per peculato e truffa.
Fonte: Ufficio Stampa AUSL TOSCANA centro
Notizie correlate
Tutte le notizie di Prato
<< Indietro