Dulcis in Primis, Grieco: "Valorizzare la tradizione dolciaria della Toscana"

Il grande successo avuto lo scorso anno scolastico da Primi di Toscana, iniziativa promossa dalla Regione Toscana, riservata agli istituti alberghieri e rivolta alla valorizzazione dei primi piatti della tradizione regionale, apre la strada alla nuova manifestazione Dulcis in Primis. Studenti e studentesse sono adesso chiamate a rendere omaggio alla tradizione dolciaria.

"In continuità con Primi di Toscana, considerato che il 2018 è l'anno del cibo italiano, abbiano deciso di dar vita a nuove attività finalizzate a sviluppare le capacità tecnico-professionali degli allievi degli istituti alberghieri. Abbiamo quindi deciso di promuovere un'iniziativa volta alla valorizzazione del prodotto dolciario e finalizzato ad individuare le migliori performance degli istituti che vi parteciperanno", spiega l'assessore regionale ad Istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco, che precisa: "I partecipanti dovranno quindi utilizzare prodotti tipici toscani, valorizzando la filiera corta, reinventando e riscoprendo le ricette del territorio. Dunque sarà un progetto dalla duplice valenza, evidenziare le capacità degli allievi e promuovere la diffusione della conoscenza dei prodotti toscani di qualità e della gastronomia locale".

La capacità organizzativa espressa nel realizzare il dolce, il legame tra il dolce e il territorio che rappresenta, l'uso di prodotti a chilometri zero, la presentazione del dolce alla giuria, l'aspetto estetico e l'originalità, il gusto e la texture saranno alcuni dei parametri con i quali la commissione valutatrice decreterà il dolce vincitore durante la gara finale che sarà ospitata dall'Istituto Martini di Montecatini, vincitore della sfida di Primi di Toscana.

Gli Istituti alberghieri e della ristorazione toscani potranno partecipare singolarmente o in rete con un team di alunni delle quarte o delle quinte classi. Tutte le modalità per prendere parte a Dulcis in Primis sono indicate nel decreto che istituisce l'evento.

Fonte: Giunta Regionale

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