Variante urbanistica Empoli, Mazzantini: "Tra le grandi scelte di governo del territorio"

Si è svolta ieri sera la seduta del consiglio comunale di Empoli in cui è stata approvata la variante urbanistica. Su questo importante atto della giunta Barnini interviene Jacopo Mazzantini, capogruppo Pd in consiglio comunale.

"Questo atto chiude il cerchio delle grandi scelte di governo del territorio del presente mandato amministrativo e rappresenta una delle misure più importanti per rilanciare lo sviluppo della nostra città.

Un intervento che si riferisce a tutte le aree produttive della città e permetterà la realizzazione di nuovi investimenti produttivi e, quindi, stimola la crescita dell'occupazione e dell'economia locale.

Una variante che nel modificare il piano strutturale e il regolamento urbanistico, consente di ampliare alcune attività produttive presenti sul territorio empolese e che ha ricevuto, ricordiamolo, il parere favorevole della “Conferenza di copianificazione” ed è stata redatta in perfetta osservanza della legge regionale 65/2014, ricevendo, infatti, il parere positivo della Regione Toscana e dell’Arpat.

Si tratta - spiega il capogruppo - di una variante che rappresenta una visione di sviluppo futuro della città da parte dell'amministrazione comunale: una misura generale sulle aree produttive, che va a modificarne ed ampliarne i volumi e a modificare in parte la destinazione urbanistica, dando la possibilità di integrare la funzione produttiva con quella direzionale e commerciale, dando così una risposta puntuale ad istanze forti di servizi a supporto di chi opera in tale area.

Una variante, in definitiva, che rende la nostra città più competitiva e si pone come l'ultimo grande tassello di una serie di misure che in questo mandato hanno posto le basi per aumentare la competitività della nostra città e, più in generale, del nostro territorio.

Basti pensare all’abbattimento degli oneri di urbanizzazione per stimolare la ripresa del comparto edilizio, allo sblocco del cantiere della ex Vitrum che finalmente consentirà il recupero di una intera area divenuta simbolo di degrado, alla discontinuità forte e attesa, che cinque anni fa prendeva le mosse dalla coraggiosa scelta del commissariamento della 429, che ha dato avvio in modo spedito alla realizzazione di quella nuova infrastruttura idonea a rendere ancor di più Empoli e tutto l'Empolese Valdelsa nodo strategico dei flussi della Regione Toscana.

E così le altre due nuove infrastrutture comunali a est e sud-ovest della città, la bretella di via Piovola e la circonvallazione parallela alla Fi-Pi-Li, senza dimenticare le nuove grandi rotonde sulla Tosco Romagnola. Tutti interventi che rendono più veloce i flussi di attraversamento della città.

Vale la pena sottolinearlo, perché uno sviluppo infrastrutturale di tale portata in un solo mandato lo si era visto solo in tempi lontani, in stagioni politiche che avevano a disposizione ben altre risorse pubbliche e ciò dà ancor più la dimensione del valore del lavoro portato a termine dal sindaco Brenda Barnini.

E ancora, il primo ITS che è giunto nella nostra città: quegli istituti biennali di specializzazione tecnica successivi al diploma di cui la Germania si è dotata da anni, perché in grado di fornire un’offerta formativa altamente qualificata, ossia quella che manca oggi e che determina la situazione in cui ci troviamo da anni: troppi disoccupati e imprese che non trovano le qualifiche di cui avrebbero bisogno.

Si comprende, dunque - chiude Mazzantini - la visione di sviluppo che è stata presente fin dall’inizio nell'azione amministrativa lungo questi cinque anni e che ci consegna oggi una città cambiata, migliore e che potrà continuare a migliorarsi con Brenda Barnini sindaco anche nei prossimi cinque anni".

Fonte: PD Empolese Valdelsa - Ufficio stampa

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