Un 37enne di Empoli è morto in un laboratorio a San Salvi

E’ deceduto stamattina un dipendente all’interno del Laboratorio di Sanità Pubblica situato nella palazzina 32 dell’area San Salvi. Si tratta di un operatore tecnico, di 37 anni, originario del Casertano ma residente a Empoli che è stato trovato a terra nel bagno riservato al personale. Si presume che il decesso sia avvenuto per overdose. Sono stati i colleghi a chiamare in sequenza la centrale operativa 118, i Vigili del Fuoco, le Guardie Giurate assegnate a San Salvi e ad attivare l’emergenza interna aziendale non vedendolo ritornare alla postazione di lavoro. I sanitari del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto che constatare il decesso dell’uomo. Sconcerto e dolore tra i colleghi per quanto accaduto. Le indagini sono a carico dei carabinieri della compagnia di Firenze.

I dettagli

Gli elementi che ritengono valida dell'ipotesi della morte per overdose sono la presenza di una siringa vicino al corpo e un passato di droga risalente a molti anni fa. Saranno le analisi sul corpo e sulla siringa a stabilire quale droga avrebbe provocato la morte. L'autopsia è in programma: la salma è nell'istituto di medicina legale di Firenze. L'uomo era conosciuto come persona normalissima e impiegato modello all'interno dell'azienda. Si pensa che sia ricaduto nel vortice degli stupefacenti e che qualcosa stamattina sia andato storto. Il corpo è stato rinvenuto negli spogliatoi del laboratorio quando, di prima mattina, era entrato a lavoro.