“Non abbiamo che da rallegrarci per la mozione consiliare, presentata dal gruppo “Sì Toscana a Sinistra”, dal titolo “Madri in carcere con minori”. Il documento, in caso di approvazione, impegnerebbe la giunta regionale a intervenire, nell’ambito delle proprie competenze, affinché si proceda, entro tempi certi e senza nuovi ritardi, alla ristrutturazione dell’edificio di via Fanfani giàdestinato ad ospitare l’ICAM a Firenze.
Un documento importante che potrebbe smuovere le acque su questa storia infinita, a tratti imbarazzante, dell’Istituto per madri detenute a Firenze. Una storia che ha preso il via nel gennaio 2010 con il protocollo d’intesa tra numerosi enti per la creazione dell’ICAM in uno stabile di proprietà dell’Opera della Madonnina del Grappa. Da allora altri documenti hanno visto la luce, senza arrivare però a una conclusione. Nel frattempo l’edificio in via Fanfani sta letteralmente cadendo a pezzi.
Ringraziamo dunque i consiglieri regionali Tommaso Fattori e Paolo Sarti per il documento consiliare, nella speranza che finalmente si vada a buon fine con il capitolo ICAM a Firenze recuperando la dignità perduta per le madri detenute nel carcere di Sollicciano e negli altri istituti della Toscana e sopratutto per evitare lo strazio dei bambini in carcere.”
Don Vincenzo Russo, cappellano del carcere di Sollicciano - Massimo Lensi, Associazione Progetto Firenze
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro