«La bellezza di Volterra è uscita in tutta la sua forza. Chi pensava che l'immagine della città non fosse del tutto riconoscibile, al termine delle puntate e in particolare dell'ultima, si è dovuto ricredere». Così il sindaco di Volterra Marco Buselli, all’indomani della messa in onda dell’ultima puntata della fiction “I Medici”, a cui la città etrusca ha fatto da set. «La forza comunicativa di Volterra nella fiction è stata eccezionale – prosegue il primo cittadino -. Ma stiamo lavorando anche, assieme alla Pro Volterra, a capitalizzare l'interesse destato dalla fiction, in particolar modo sul Sacco di Volterra, per raccontare la storia di quei terribili momenti, che rimangono una ferita aperta per la città».
«E’ stata un bella esperienza – aggiunge l’assessore al turismo Gianni Baruffa - , sia per la città quando é stata girata la seconda serie, sia per gli spettatori. É obbligo ringraziare alcune persone come il sindaco Marco Buselli, per la fiducia che mi ha dato, Francesca Giorli che ha dato l'anima per questo progetto, la Volterra Film Commission. Ringrazio Luca e Matilde Bernabei, l'organizzatore Piergiuseppe Beppe Serra, il direttore di produzione Cristina Tacchino, Daniele Di Biase, Rai, Lux Vide, la Toscana Film Commission, e la soprintendenza di Pisa, gli attori, i tecnici, i ragazzi di Volterra che hanno lavorato alle scenografie, i runner, e tutte le figure professionali. Grazie agli uffici del Comune, agli elettricisti e gli operai, al Comando dei vigili Urbani. Un grande grazie ai commercianti di Volterra e a tutti i cittadini volterrani. Grazie anche a chi ha criticato questo progetto perché loro hanno il merito di averci spinto a fare sempre meglio e andare sempre avanti, perché Volterra é straordinariamente unica. Dopo la puntata di ieri posso dire che Volterra ne esce alla grande e che adesso sta a noi creare un prodotto turistico in collaborazione con Toscana Promozione, Rai, Lux Vide, Consorzio turistico. Siamo certi che nei prossimi anni Volterra potrà raccogliere i frutti della visibilità offerta dalla fiction».
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa
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