Messaggio di Cirinnà a Pisa dopo l'uscita dalla rete Ready antidiscriminazioni

Alessandra Nardini e Monica Cirinnà

La Consigliera Regionale del PD Alessandra Nardini ha partecipato oggi al presidio organizzato da Arcigay Pisa sotto Palazzo Gambacorti, dopo che la Giunta Conti ha votato l'uscita del Comune da Re.A.Dy, la rete delle pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Ha dichiarato Nardini: "Sono qui, orgogliosamente, per difendere gli amori e la dignità di tutti e di tutte dalle folli e pericolose delibere del Sindaco Conti. Sindaco, hai tradito gli elettori: non sei un moderato come hai fatto credere in campagna elettorale, agisci al servizio della destra più radicale e più becera. Sindaco, vuoi tornare a trasmettere la città in bianco e - soprattutto - nero, ma non sfuggirai all'arcobaleno. Pisa è una città a colori". La Consigliera Nardini ha inoltre informato di quanto accaduto la Senatrice Monica Cirinnà, figura simbolo della conquista di diritti civili LGBTI in Italia, la quale ha voluto inviare un messaggio che è stato letto alla piazza: "L’uscita del Comune di Pisa dalla rete Re.a.dy è un fatto grave, e un segno triste del tempo difficile in cui viviamo e resistiamo.
La lotta alle discriminazioni passa anche attraverso l’educazione dei più piccoli al rispetto delle differenze: nessun indottrinamento, si tratta solo di dare attuazione a principi e valori costituzionali in cui tutte e tutti dovremmo ancora riconoscerci. Prendo atto con dolore che così non è, che ancora si mistifica e si strumentalizzano i più piccoli, confondendo la libertà educativa con la libertà di diffondere una cultura di odio e discriminazione.
Sono sicura che Pisa sarà in grado di conservare la propria tradizione di città aperta, inclusiva e democratica, nonostante questa pessima amministrazione".

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