Gentile Comitato CambiaMenti siamo ben lontani dall’essere spinti da spirito polemico ma non abbiamo paura di rispondere quando chiamati in causa. Tra l’altro dopo decenni di opposizione abbiamo accumulato molta esperienza per rispondere con dovizia di dettagli.
Vogliamo comunque ringraziare CambiaMenti per la “lectio magistralis” sul Trasformismo Politico, che in altri termini è la stupefacente capacità della sinistra di riciclarsi e riproporsi con impensabile faccia tosta.
Facciamo un paio di esempi: leggiamo la replica dove CambiaMenti afferma di essere preoccupato riguardo alla questione “Liceo di S. Miniato”. Ma è stato omesso di dire che i Licei sono di competenza dell’amministrazione Provinciale dove Manola Guazzini, ideatrice/fondatrice di CambiaMenti, nel momento in cui fu deliberata la chiusura del liceo stesso era un Assessore Provinciale (uno degli 11 componenti della Giunta) presente nelle “stanze dei bottoni” che ragionevolmente ne ha dovuto discutere e votare la chiusura.
In altri termini lei è stata tra le pochissime persone ad aver avuto il potere e/o la possibilità di fare qualcosa per evitare l’attuale scempio quando nessun altro cittadino del comprensorio poteva farlo.
Un altro esempio: quando nella ultima replica si permettono di giudicare la qualità e l’efficacia della nostra opposizione in seno al consiglio comunale, con quella frase sconfessano automaticamente la loro lontananza dall’attuale governo del Comune dimostrando a tutti di esserne parte o di esserne stati parte.
È evidente che il Comitato CambiaMenti non può essere “alternativo all’attuale sistema di potere” è solo una nuova faccia del potere della sinistra che ci ha governato e che ci sta governando.
Ovviamente le differenze ideologiche tra un tale movimento di sinistra ed il nostro pensiero liberista sono drammaticamente profonde. Quando si parla di aziende con dipendenti, aziende che danno lavoro e che hanno la responsabilità della sopravvivenza di molte famiglie noi siamo e saremo sempre dalla parte di chi lavora e di chi il lavoro lo da.
Riguardo ad M3 (ex ICLA) è un vecchio problema sul quale il TAR si è recentemente pronunciato e la sentenza vede soccombere il Comune di S.Miniato su tutta la linea. Esortiamo il comitato Cambiamenti a rispettare le sentenze.
Riguardo a Tecnoambiente ed al suo ampliamento, si tratta di una industria che ritira i maleodoranti rifiuti delle concerie del comprensorio ubicata propriamente ed adeguatamente nella nostra area industriale a destinazione produttiva.
Sicuramente è stato commesso l’errore di concedere ad altre attività non in linea con la destinazione urbanistica di insediarsi in quell’area. A proposito di queste due questioni troviamo comunque interessante osservare che colei che è stata in giunta oggi critica ciò che ha avallato poco tempo addietro.
Sta di fatto che vengono citate problematiche riferite a questioni amministrative che sono state sempre gestite dalla sinistra a colpi di maggioranza. Per fare un ulteriore esempio la questione del fallimento del Project Financing che di fatto è costato decine di milioni di euro dei cittadini della nostra comunità, del quale fallimento sono responsabili anche persone che oggi hanno fondato il Movimento CambiaMenti.
Fonte: Coordinamento e Gruppo Consiliare Forza Italia S.Miniato.
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