Una partita da vincere a tutti i costi. Con zero punti in classifica dopo cinque giornate, la Scotti non ha alternative nel match che sabato sera alle 20.30 al Pala Sammontana la vedrà opposta a Battipaglia, formazione che di punti ne ha al momento due. "Una partita per noi fondamentale - attacca coach Cioni - perchè è uno scontro diretto, il primo vero che affrontiamo dei tre che avremo da qui a fine stagione. Un partita che quindi vale 4 punti ed è per questo che faccio un appello al pubblico di venire al palazzetto e di starci vicino sempre, comunque vada la partita. C'è bisogno di tanto calore perchè dobbiamo iniziare a portare a casa dei punti. Battipaglia è una squadra alla nostra portata che però ha esperienza più di noi della categoria. Ha come punta di diamante Antiesha Brown che è la miglior realizzatrice della serie A1 ed è quindi inutile aggiungere che dalla sua marcatura dipenderà molto del risultato". Oltre a questo? "L'approccio alla partita sarà fondamentale - prosegue - così come le nostre condizioni fisiche. Nelle ultime due partite abbiamo avuto qualche problema che ha pesato molto e quindi spero stavolta di avere tutte le ragazze che stanno bene".
Come detto da coach Cioni il pericolo numero uno è la Brown, giocatrice fortissima con tanti punti nelle mani che, non a caso, viaggia con 20 punti di media in questa stagione. Oltre a lei le due lunghe, l'inglese Handy Chantelle, una tiratrice, e Simon Kisten americana magari poco appariscente ma molto di sostanza. Compatto e di qualità anche il pacchetto delle italiane. Battipaglia, città in provincia di Salerno nota per essere uno dei più importanti centri di produzione della mozzarella di bufala campana, ha una società di basket piuttosto giovane, la PB63 Lady, fondata nel 1963. La sezione femminile, quest’anno targata Treofan Givova, ha appena dieci anni essendo nata nel 2008 e, dopo la prima stagione in B regionale, ha iniziato un cammino inarrestabile che ha portato la squadra a giocarsi la promozione nella massima serie in appena quattro anni, fallendo l’obiettivo sempre sul filo di lana. Nella stagione 2012-2013 ha perso la finale ma l’anno successivo l'obiettivo è stato centrato con la storica promozione in serie A1 conquistata a Torino. Da allora la squadra ha sempre militato nella massima categoria nella quale, nel 2015/2016, ha conquistato anche i quarti di finale dei playoff. Importante e curato il vivaio che ha conquistato due titoli nazionali Under 20 e due secondi posti Under 18. Coach è Alberto Matassini, alla sua prima stagione a Battipaglia. In classifica la squadra campana ha 2 punti ed ha perso domenica scorsa in volata a Vigarano dopo aver condotto sempre la partita.
Sarà dura, ma la Scotti non ha alternative: deve vincere.
Fonte: Use - Ufficio Stampa
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