Il tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso e dato ragione alla M3, l'azienda può rimanere dove è. La ditta di via Sauro a Ponte a Egola (San Miniato) produce poliuretano espanso ed è classificata come azienda a rischio e soggetta alla normativa Seveso. Nel 2015 il Comune di San Miniato con una variante urbanistica mise in via di delocalizzazione la M3, ma ora il Tar cambia tutto.
A riportare la notizia è La Nazione, secondo cui il Tar ha smontato la difesa del Comune. Il provvedimento non trova giustificazione, stando al tribunale, neppure nelle ragioni igienico-sanitarie, dato che la M3 rispetta la Seveso e le normative e disposizioni vigenti. Niente da fare, dunque, per l'amministrazione sanminiatese, che aveva concesso un ultimatum all'azienda. In futuro però potrebbe esserci una raccolta firme nell'abitato di Ponte a Egola.
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro