Il convegno patrocinato dalla Regione Toscana “I manager per l’alternanza scuola-lavoro: la missione possibile” a Palazzo Bastogi, sede della Regione Toscana a Firenze, a un anno dalla firma del Protocollo di intesa tra CIDA e la Regione sul “sistema duale”, è stato il momento del confronto e di valutazione del progetto pilota St.Alte.Lav. appena concluso. Esempio di questa esperienza e protagonista del convegno è stato l’Istituto Russell-Newton di Scandicci che ha affrontato un percorso di alternanza scuola-lavoro con esito di grande rilevanza per tutti i partecipanti, CIDA, i docenti e gli studenti.
Walter Bucelli, segretario CIDA Toscana, Luigi Catalucci, vicepresidente CIDA, Miriana Bucalossi, dell’assessorato all’Istruzione e alla formazione della Regione Toscana, Maurizio Mastrogiovanni, project manager, Anna Maria Addabbo, dirigente scolastico del Russell-Newton e Samantha Taruffi, referente dell’alternanza per il liceo Russell-Newton, sono intervenuti al convegno, tutto incentrato sui risultati del progetto pilota, i 27 studenti della quarta C del Liceo Russell-Newton di Scandicci, presenti al convegno che sono stati premiati per l’ attività svolta con successo.
Il progetto formativo riguarda l’attivazione delle competenze personali trasversali, le soft skills, che i giovani del Russell-Newton hanno sviluppato in un percorso dove i docenti referenti sono stati affiancati da manager che hanno traferito le loro competenze agli studenti. Le soft skills di questo progetto sperimentale hanno portato gli studenti ad apprendere delle conoscenze su alcune realtà esterne la scuola, con visite mirate a importanti aziende, e, allo stesso tempo momento, imparare come presentare sé stessi e il proprio profilo.
Il Russell-Newton ha svolto delle iniziative importanti rivolte allo sviluppo delle soft skills, una parte del percorso ASL, alternanza scuola-lavoro. Tra queste il progetto “Public speaking, la capacità comunicativa in pubblico, ha avuto molto successo tra i ragazzi.
“La scuola deve adeguarsi al mondo attuale – afferma Anna Maria Addabbo, dirigente scolastico del Russell-Newton – per questo deve preparare i giovani alle sfide del mondo. Il progetto di alternanza scuola-lavoro promosso da CIDA ha una funzione sociale per sviluppare nei giovani quelle conoscenze disciplinari, competenze di base e abilità trasversali, attraverso l’attività di docenti e manager, come lo spirito di gruppo, creatività, autocontrollo e comunicazione non violenta. Sono fondamentali per attivare i principi di cittadinanza attiva”.
Samantha Taruffi evidenzia l’energia positiva che si è instaurata tra studenti e manager: “Sono sicura che l’esperienza dei dirigenti del progetto avrà un impatto positivo ed educativo sui nostri giovani studenti, adesso con un maggiore impegno nella realtà scolastica e domani in quella lavorativa”.
Fonte: Russell Newton - Ufficio Stampa
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