Il presidente Enrico Rossi ha firmato stamani la richiesta di stato di emergenza nazionale in conseguenza agli eventi del 28 e 29 ottobre scorsi che hanno colpito la Toscana. Dopo aver presentato la richiesta dello stato d'emergenza regionale nei giorni scorsi, Rossi ha ritenuto opportuno inviare al Dipartimento di Protezione civile nazionale questa ulteriore richiesta per garantire un tempestivo intervento sulle zone colpite.
Pur nella consapevolezza della rilevanza dei danni subiti da Veneto, Sicilia e dalle altre regioni duramente colpite, cui il presidente esprime la sua vicinanza, la Toscana ha ritenuto opportuno avanzare la richiesta di stato d'emergenza nazionale per la gravità delle conseguenze che hanno colpito le sue aree costiere e l'arcipelago con particolare riferimento all'isola d'Elba e all'isola del Giglio.
Le abbondanti piogge, il vento forte nelle aree interne e le violente mareggiate sulle coste e sulle isole hanno provocato ingenti danni – in corso di stima- al tessuto economico turistico e al patrimonio privato di queste aree. Tuttavia non sono state risparmiate le zone interne che hanno subito le conseguenze di forti piogge, caratterizzate da punte massime di 240 mm nelle 24 ore e delle raffiche di vento particolarmente violente anche superiori ai 150 km/h. Nei prossimi giorni, scrive Rossi, sarà inviata al Dipartimento la stima completa dei danni subiti dal territorio.
La soddisfazione di Baccelli (PD)
"Prosegue in maniera incisiva l'impegno della Regione a sostegno dei territori colpiti dal maltempo. Dopo aver investito subito 500 mila euro per la prima urgenza e dichiarato lo stato di emergenza regionale ora arriva, come già annunciato, la richiesta al Governo, indispensabile per un adeguato ristoro dei danni. La situazione è drammatica, lo abbiamo potuto verificare nei sopralluoghi effettuati come commissione Ambiente in Maremma e nella zona di Piombino. Bene anche che in campo ci fossero già risorse e progetti contro l'erosione costiera, su cui ora sicuramente sarà necessario accelerare. A fronte di un governo che dà la colpa delle tragedie agli ‘ambientalisti da salotto’ e smantella di fatto il progetto Casa Italia e la struttura di missione Italia Sicura la Regione Toscana è e sarà in prima linea sulla difesa del territorio"
Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente commissione Ambiente e territorio in Consiglio regionale, commentando con soddisfazione la richiesta di stato di emergenza nazionale firmata oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi, in conseguenza della grave ondata di maltempo che ha colpito la Toscana il 28 e 29 ottobre.
Fonte: Regione Toscana
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro