Squadre pronte a partire per l'emergenza, ma bloccate pochi istanti prima di partire per il nord Italia. Leonardo Tomassoli, presidente de La Racchetta, ha deciso di portare il fatto sotto gli occhi di tutti e ha scritto una lettera alla Regione Toscana.
Eccoci qua, all'ennesima prova di un Sistema che vuole essere cieco di fronte alla realtà.
Un Sistema in cui esistono associazioni di protezione civile di serie B, perché troppo lontane dalla politiche e dai grandi schermi.
Quindi mi chiedo: cosa dovrei rispondere ai 1800 volontari, che rappresento, al perché non possono andare ad aiutare le persone colpite da questi ultimi eventi calamitosi? Perché siamo troppo concreti e di poca immagine? O forse, troppo reali e poco scenografici? La scusa "non siete abbastanza attrezzati", non regge più! Diciamo la verità: non è meritocrazia, ma bisogno di giustificare, scelte passate! Invece dovrebbe entrare nell'ideale comune la realtà dei fatti, in modo tale che chi può dar molto e nel modo giusto, venga valorizzato, e venga invece aiutato a crescere chi non ha capacità e possibilità di farlo. D'altro canto chi lavora male e persevera nel farlo, venga tolto dal svolgere quel ruolo. Perché questo non accade?
Spero che questo sia uno spunto per tutti per riflettere... Perché qualsiasi volontario è utile indipendentemente dalla divisa che veste. Perché il Volontariato NON è Politica di partito, ma un bene comune.
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