Ciclopista dell’Arno, ok al secondo lotto da Cerreto Guidi a Castelfranco

La realizzazione della Ciclopista dell’Arno rappresenta un obiettivo strategico che l’amministrazione regionale si è data per l’attuale mandato, e una parte dei circa 270 km che vanno dal monte Falterona a Bocca d’Arno, con alcuni tratti secondari, attraversa anche i Comuni dell’Empolese e del Distretto del Cuoio. Già da fine 2014 i Comuni di Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d’Arno, con il capofila San Miniato, si sono impegnati in una progettazione che, fra asta principale e percorsi secondari, è arrivata a disegnare una rete di circa 40 km di percorsi ciclabili. Il primo lotto, di circa 20 km, riguardante il tratto principale della ciclopista nei territori di San Miniato e Montopoli in Val d’Arno, è stato già finanziato dalla Regione con la compartecipazione dei due Comuni. Oggi ci sono i presupposti per provare a realizzare anche il secondo lotto funzionale, quello che interessa i restanti quattro Comuni. Le rispettive Giunte Comunali hanno difatti approvato il progetto esecutivo in linea tecnica, per un importo complessivo di 2 milioni di euro per circa 12 km di piste ciclabili, che riguarda importanti bracci di collegamento con l’asta principale della ciclopista. Questo progetto è stato presentato alla Regione, che ha predisposto un apposito bando dedicato alle ciclovie, confidando nell’approvazione e nel finanziamento (fino all’80%).

“Quando arriverà il finanziamento regionale - esordisce Alessio Sabatini, assessore all’urbanistica del Comune di Fucecchio - realizzeremo un’importante arteria di mobilità “dolce”, pensata (e desiderata) da molti anni. Un percorso ciclopedonale in sicurezza che, per quanto riguarda il Comune di Fucecchio, vedrà collegare il centro (inizio in via Roma) con la stazione ferroviaria a San Miniato, passando da San Pierino, con una deviazione (all’altezza del vecchio ponte) verso Santa Croce sull’Arno che collegherà di fatto anche la piscina intercomunale”.

Si tratterà, insomma, di una ciclovia il cui percorso è pensato sia per soddisfare le esigenze di spostamento urbano che per il collegamento con i centri abitati dei Comuni confinanti. Il tutto nell’ottica di realizzare un percorso di interesse sovracomunale, volto a valorizzare i territori che si snodano lungo l’Arno, anche per intercettare la sempre crescente domanda di turismo ciclabile.

“Il territorio di Fucecchio - prosegue Sabatini - sarà interessato da circa 5 chilometri di nuovi percorsi ciclabili che si andranno a collegare con quello previsto dall’accordo siglato lo scorso anno con la Regione per l’allargamento e l’ammodernamento della SR436, che difatti prevede anche la realizzazione di un’autonoma pista ciclabile. Gli interventi non sono imminenti, occorre vedere innanzitutto se la Regione accoglierà la nostra richiesta di finanziamento. Tuttavia possiamo dire che abbiamo posto solide basi ad un’infrastruttura davvero rilevante per Fucecchio”.

Nel progetto è prevista anche una postazione di bike sharing, da collocare in piazza Aldo Moro, sorella di quelle che verranno poste alle stazioni ferroviarie di San Miniato e San Romano.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa

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