Taglio dei pini a Bientina dopo 27 anni dalla piantumazione

Dopo la caduta di un pino causata dal forte vento che si è verificata a marzo 2018, in piazza Martiri della Libertà, procede la messa in sicurezza di un’area molto frequentata dai cittadini di Bientina e dalle loro famiglie. Il prossimo 5 novembre, infatti, si provvederà al taglio dei pini “più anziani”, ossia quelli piantati prima del 1991, che potrebbero provocare altri problemi durante i mesi di cattiva stagione. L'operazione verrà effettuata salvo condizioni meteorologiche avverse e andrà avanti fino al 10 novembre con orario 8.00 - 18.00.

«È a malincuore che dobbiamo salutare parte di quei pini che da tempo danno il nome a una piazza tanto frequentata, uno dei simboli del paese di Bientina - dice il sindaco, Dario Carmassi - Sono proprio i famosi “pini”, ormai centenari, che conferiscono il nome a questo spazio, per generazioni conosciuto proprio come “sotto ai pini”. Purtroppo l’intervento si è reso ormai necessario per scongiurare danni ulteriori e più gravi rispetto a quelli che si sono verificati a marzo (per fortuna senza conseguenze per le persone). La piazza è, infatti, un luogo molto frequentato da bambini e famiglie: per questo è un’urgenza, per noi, garantire ai cittadini di potersi recare in piazza Martiri della Libertà senza correre alcun tipo di rischio, in assoluta sicurezza.

È stato pianificato l'abbattimento delle piante più a rischio con questo intento. Garantiamo, comunque, che gli esemplari rimossi saranno sostituiti con altre essenze arboree sicuramente di tipo diverso, così da garantire sia l'ombreggiatura della piazza che la sicurezza dei suoi frequentatori. Siamo sicuri che piazza Martiri continuerà ad essere per i Bientinesi uno dei luoghi del cuore. Al fine di mantenere vivo il ricordo della piazza, per ripercorrerne l’evoluzione e la storia sin dall’inizio, abbiamo in cantiere già alcune iniziative che verranno proposte a breve: quel luogo, infatti, nei decenni si è trasformato più e più volte; racconteremo di queste trasformazioni utilizzando immagini e ricordi dei nostri concittadini».

Piazza Martiri della Libertà è stata ridisegnata nel 1991 con l’ampliamento verso est e lo spostamento del monumento ai caduti della Patria (obelisco) nella stessa direzione, fino a raggiungere l’asse di via Matteotti. All’epoca dell’intervento vennero installate nella nuova porzione la ben note piante di pino domestico. Ad oggi, però, nella porzione più antica (la cui età è di 100 anni circa) si sono verificate cadute spontanee di pigne, rami e intere piante, con conseguenze lievi; fortunatamente non sono state coinvolte persone ma solo parti delle strutture presenti all’interno (come gli arredi urbani) o veicoli in sosta lungo la strada.

Visti i segnali di cedimento e l’età delle piante, con porzioni ormai alla fine del ciclo di vita e comunque non più compatibili con l’ambiente urbano nel quale sono inserite, al fine di scongiurare possibili ulteriori conseguenze spiacevoli, l’amministrazione comunale ha stabilito di procedere con un abbattimento programmato della vegetazione più a rischio che coincide con tutta la porzione di epoca meno recente.

Conseguentemente, si andrà a tagliare anche la fila centrale dei pini posti nella porzione più recente perché l’accrescimento delle chiome di questi ultimi 25 anni evidenzia la mancanza di spazio per la pianta di svilupparsi in maniera eretta e determina una incurvatura per effetto della necessità naturale dell’albero di cercare “spazi” liberi.

Dopo il taglio dei pini sono previste la piantumazione di nuovi alberi in sostituzione di quelli abbattuti con essenze tipiche dei luoghi, con la funzione di ombreggiamento, e la semina del prato sull’intera superficie del giardino (al fine di armonizzare l’intera area a verde in conseguenza delle lavorazioni e della movimentazione di terra prevista). Si stima che questi interventi possano essere completati per la primavera dell’anno 2019. Verranno, inoltre, sostituiti gli arredi urbani esistenti (le panchine e i cestini) e verranno sistemate porzioni di opere edili vicine al giardino stesso, compromesse dalle radici dei pini (come marciapiedi e l’asfalto) con particolare attenzione alla zona nord di fronte alla Villa comunale Pacini.

Dal 5 al 10 novembre la viabilità nella zona verrà modificata. Sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 08:00 alle ore 18:00 Piazza Martiri della Libertà:
- su ambo i lati della carreggiata lato Nord, nel tratto compreso tra Via Gerini (precisamente dalla piazzetta antistante la Nuova Autoscuola) e la S.R. 439, che nel centro abitato di Bientina assume la denominazione di Via Gaetano Polidori;
- su ambo i lati della carreggiata lato Sud, nel tratto compreso tra Via G. Polidori e Via G. Matteotti.

Sarà in vigore il divieto di transito dalle ore 08:30 alle ore 18:00:
di lunedì 5 novembre
- in Via G. Polidori, già S.R. 439, nel tratto compreso tra Piazza Vittorio Emanuele II e Via Leonardo da Vinci. Per tale motivo in Via G. Polidori sino all'intersezione con Via L. da Vinci permane il doppio senso di marcia. Dal crocevia è istituito il divieto di transito per i veicoli che percorrono Via G. Polidori con direzione di marcia da Nord verso Sud (da Cascine di Buti verso Bientina), con obbligo di svoltare a destra in Via L. da Vinci. Ugualmente, da Piazza Vittorio Emanuele II, i veicoli in transito da Sud verso Nord (da Bientina verso Cascine di Buti) non possono proseguire dritto immettendosi in Via G. Polidori, ma devono svoltare a destra verso Via Largo Roma ovvero a sinistra proseguendo nel senso rotatorio di Piazza Vittorio Emanuele II;
di martedì 6 e mercoledì 7 novembre
- in Piazza Martiri della Libertà, carreggiata lato Nord, nel tratto compreso tra Via Gerini (precisamente dalla piazzetta antistante la Nuova Autoscuola) e Via G. Polidori;
di giovedì 8 e sabato 9 novembre
- in Piazza Martiri della Libertà, carreggiata lato Sud, nel tratto compreso tra Via G. Polidori e Via G. Matteotti.
Sono esclusi dal divieto di transito dalle strade e piazze interessate i veicoli di soccorso, antincendio e di polizia in servizio di emergenza.

Fonte: Comune di Bientina - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Bientina

<< Indietro

torna a inizio pagina