Mind Club smentisce i provvedimenti di carabinieri e municipale

Droga e irregolarità sul fronte telecamere, capienza e dipendenti: di questo ha parlato gonews.it e la stampa nella giornata di ieri, giovedì primo novembre, in merito ai controlli nel Mind Club di Sovigliana. I dirigenti della discoteca hanno voluto convocare i giornalisti all'indomani della pubblicazione della notizia per comunicare la loro replica in merito alle contestazioni rilevate dai carabinieri del comando di Empoli e della polizia municipale dell'Unione dei Comuni.

Assistiti dall'avvocato Gianni Assirelli, hanno presenziato il consulente del lavoro Matteo Fontanelli, la legale rappresentante Antonietta Abruzzese, il socio Simone Pacchietti e il responsabile Andrea Doni. Fermo restando che finché non arriveranno i verbali non ci saranno ricorsi o contestazioni, come affermato dal legale, c'è stata la volontà di fare precisazioni su ogni punto contestato. Eccoli di seguito

Irregolarità nel personale

Il consulente Fontanelli: "Dal verbale non risulta personale a nero, ci sono 15 soggetti tutti regolarmente assunti, per 4 di loro, con contratto a chiamata, non è stata fatta la comunicazione di chiamata preventiva all'ispettorato del lavoro. La mancata comunicazione è una formalità, se fossero stati presi a lavoro in nero avrebbero rappresentato oltre il 20% della forza lavoro e l'attività sarebbe stata sospesa". "Abbiamo fatto la comunicazione immediatamente quando ci è stata contestata", spiega ancora. La sanzione prevista per irregolarità di questo tipo va dai 400 ai 2.400 euro.

Ragazzi in possesso di droga

Durante i controlli dei carabinieri con unità cinofila, due 16enni sono stati trovati in possesso rispettivamente di 1,5 grammi di hashish e un grammo di marijuana. "Non possiamo perquisire i ragazzi all'entrata, possiamo non fare entrare i soggetti noti. Più che mettere i buttafuori e riservare il diritto di non fare entrare, non è possibile fare", commenta Assirelli, mentre Pacchietti e precisa sul tema della sicurezza: "Erano impiegate 5 persone nel servizio d'ordine, ma non viene chiesto il numero, per la serata di mercoledì erano più che sufficienti". La serata, secondo quanto appreso, era riservata soprattutto a giovanissimi, dai 14 ai 25 anni. "Ogni serata è ben identificata, se porti un dj internazionale le precauzioni devono essere maggiori. Di solito i problemi nascono sempre fuori per la parte esterna con rumori a fine serata e rafforziamo questo aspetto".

Mancanza di impianto di videosorveglianza

I rappresentanti del Mind Club hanno mostrato i fermo immagine dei controlli dell'ispettorato del lavoro a voler rendere noto che le telecamere di sorveglianza ci sono e funzionano. "Possiamo risalire con immagini di archivio fino al 9 ottobre - afferma Doni -. È anche nostro interesse avere i filmati della serata, abbiamo mezzo milione di euro di impianto tra audio e luci, siamo dei professionisti". Le telecamere sono servite negli scorsi alle forze dell'ordine in passato per identificare le persone coinvolte in una rissa, come riferisce Pacchietti. Sempre Pacchietti afferma di non aver avuto domande in merito alla videosorveglianza, quando ha parlato con gli agenti della municipale presenti alle 1.30 durante il controllo.

Capienza massima superata

Sono circa 1080 i biglietti strappati per la festa di Halloween al Mind Club, nella prima ora di apertura (dalle 21 in poi) la metà dei paganti aveva già fatto ingresso nel locale di viale Togliatti. "I controlli sono stati fatti guardando i biglietti della Siae, non contando le persone all'interno del locale. Alle 1.30 molta gente era già andata via e altri erano arrivati più tardi. Attendiamo questo conteggio", afferma Pacchietti. "Tra l'altro il caso ha voluto che due funzionari Siae sono stati presenti durante la serata per un controllo a sorpresa", spiega Doni.

Gli altri commenti

Dall'altra parte, il sindaco Torchia è intervenuto a commento della nostra notizia ieri: "Nei prossimi giorni, dopo la trasmissione dei verbali da parte delle forze dell'ordine intervenute questa notte, l'amministrazione procederà con provvedimenti sanzionatori previsti".