Sunia: 'Sfratto zero e affitto sostenibile', ottobre mese contro gli sfratti

Laura Grandi
Laura Grandi

Oggi è l’ultimo giorno: il mese di Ottobre è stato dedicato allo ‘Sfratto Zero’ in tutto il mondo. Un miliardo di persone in tutti i continenti soffrono per l’insicurezza abitativa causata dalla crisi economica, grandi investimenti del capitale finanziario ed immobiliare, discriminazioni sociali, economiche e razziali, guerre, disastri naturali. Questo numero di senzatetto e di persone in precarietà alloggiativa, è previsto che arriverà a 700 milioni di persone entro il 2020.
I sindacati degli inquilini e dei lavorati di tutto il mondo sono testimoni delle grandi migrazioni dalla campagna alla città, dall’Africa all’Europa, dall’America Centrale agli Stati Uniti, attraverso l’Asia; degli sgomberi da case e territori promossi in tutto il pianeta dalle grandi banche, dalle imprese immobiliari e costruttrici; degli sfratti degli abitanti dai centri storici e turistici delle città; dell’aumento di guerre, violenza, razzismo, fondamentalismo e povertà.
Non c'è dubbio che si tratta di uno scenario a tinte fosche, che svuota la società dei diritti umani, ‘ dichiara Laura Grandi, segretario del Sunia della Toscana’, privandoci di un diritto fondamentale: il diritto alla casa’.
L’ultimo Rapporto del Ministero dell’Interno del 2017 sottolinea la drammaticità della situazione anche nella nostra regione: 10614 sentenze di sfratto emesse nel 2017 in tutta Toscana, di cui oltre il 92% per morosità; oltre 3431 sfratti eseguiti con la forza pubblica, che corrispondono a circa 270 al giorno, spesso, senza alcuna possibilità di alloggio alternativo. A questi vanno aggiunti gli sfratti per pignoramenti immobiliari delle famiglie, che perdono la casa per mutui non pagati: un’altra piaga in preoccupante aumento proprio in Toscana.
Questa situazione è causata in gran parte dalla crisi che colpisce le famiglie con reddito basso e medio, impossibilitate a pagare il costo della propria abitazione, unito alla totale insufficienza di case popolari pubbliche, soltanto 49731 , con ben 21888 famiglie in lista di attesa. Ormai la difficoltà a sostenere i costi dell’abitare si è spalmata su una fetta sempre più grande delle famiglie toscane. Ed è per questo che Sunia e Cgil regionale si stanno battendo da tempo per portare avanti la necessità di un Affitto Sostenibile, per far fronte alla situazione di precarietà di famiglie di lavoratori e pensionati, che non riescono più a stare sul mercato delle locazioni privato.
Il Sunia e la Cgil Toscana in questa ultima giornata del mese mondiale ‘Sfratti Zero’ rivendicano il Diritto alla Casa, alla Città e al Territorio, chiedendo uno “STOP” agli sfratti selvaggi, ‘conclude Laura Grandi, ed invitando le autorità locali, regionali ed i governi, a sostenerci nella nostra battaglia per l’affitto sostenibile.

Fonte: Cgil Toscana e Firenze - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina