Scuola a Empoli, a Ponzano torna il Pedibus

Iovine Maria Felici, Edda Danzini, Claudia Malfatti, Fiore Fioravanti, Giuseppe Botta, Renato Carmignani. Sono i nomi dei cinque volontari dell’Auser Verde Argento grazie ai quali, col sostegno del Comune di Empoli, anche in questo anno scolastico è ripartito il Pedibus alla scuola primaria ‘Cristoforo Colombo’ di Ponzano.

Sono al momento 19 i bambini che da qualche giorno, ogni mattina, partecipano all’iniziativa.

L’autobus ‘a piedi’, con viaggio di andata e ritorno, è organizzato per bambine e bambini che vogliono raggiungere la loro classe e che a fine lezione fanno ritorno a casa.

Lo scorso anno sono stati riattivati con successo, per volontà del sindaco di Empoli Brenda Barnini, i due percorsi pedonali da casa a scuola e da scuola a casa: uno dalle Cascine e l’altro dalla ex scuola di Ponzano.

Un progetto che ha visto il suo inizio nell’aprile 2005, poi proseguito per qualche stagione, quindi il ritorno nel 2017/2018 e adesso la prosecuzione.

COSA È IL PEDIBUS - Questo ‘autobus’ è il modo più sano e divertente, ma soprattutto ecologico, per raggiungere la propria scuola partendo da casa, in compagnia dei propri compagni di classe. Questa sorta di ‘carovana di bambini’ è accompagnata da uno o più adulti autisti e controllori. Ruolo da protagonista lo ha l’Auser Verde Argento, con i suoi volontari, che sono appunto i ‘conduttori’ del ‘pullman dei bambini’. Anche per i volontari sarà un modo per mettere a frutto la loro voglia di impegnarsi e tenersi attivi al servizio della comunità.

IL SINDACO - «Il Pedibus non è solo un servizio educativo, non è solo un’iniziativa utile per le famiglie, ma è anche un modo per far incontrare le generazioni. Una persona anziana che si rende utile volontariamente per aiutare un bambino è un modello che educa i piccoli al rispetto. Inoltre i bambini imparano a camminare correttamente lungo le strade del proprio quartiere e fa capire che ci possiamo muovere per Empoli anche a piedi rispettando l’ambiente».

L’ASSESSORE - «Bambini, genitori, amministrazione comunale, Auser e tutta la frazione di Ponzano e Cascine – spiega l’assessore alle politiche sociali Arianna Poggi – insieme per fare qualcosa di semplice ma estremamente utile e formativo per i piccoli. Gli alunni imparano l’educazione stradale, socializzano tra loro facendo amicizia anche con bambini di diverse classi e di diverse età, sempre guidati dai "nonni" che guidano il Pedibus».

OBIETTIVI - Per i soci dell’Auser e i piccoli Pedibus vuol essere anche l’occasione per camminare e muoversi facendo attività fisica quotidianamente. I genitori così potranno gestire in modo più sereno due momenti della giornata spesso motivo di nervosismo e invece così importanti per i loro figli. Un progetto che vuol accrescere il numero dei ragazzi che raggiungono la scuola in autonomia, riducendo magari la presenza di traffico automobilistico e con esso l’inquinamento dell’aria, riscoprendo il piacere di muoversi in gruppo.

COME FUNZIONA – Come un vero autobus di linea, parte da un capolinea, segue un percorso stabilito, raccoglie passeggeri alle ‘fermate’ nell’orario prefissato. Viaggia con il sole e con la pioggia e ciascun passeggero indossa un gilet rifrangente. Il genitore porta il bambino alla fermata del Pedibus e lo lascia in consegna ai volontari Auser Verde Argento che a ogni passaggio pedonale sulla strada fungono anche da ‘vigili’ con l’ausilio di una paletta. Cappellini e gilet rifrangenti sono strumenti di riconoscimento dei bambini e per la sicurezza di tutti i partecipanti all’iniziativa.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa

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