Stamani Michele Pierguidi, presidente del Q.2, estetista per un giorno da Lilum Estetica e Benessere, per Un giorno da artigiano, l’iniziativa di Confartigianato Firenze, nata per dare risalto ai mestieri artigiani e che rientra nel progetto Q ART, presentato in Palazzo Vecchio lo scorso marzo e volto a sostenere e promuovere l’artigianato dei quartieri.
Pierguidi ha sterilizzato a mano e in autoclave gli attrezzi del mestiere ed ha appreso e provato a praticare le tecniche base per un massaggio rilassante.
“Un’esperienza importante –ha detto il proprietario di Lilum, Michele Nigro- per sentire più vicina la presenza degli amministratori. ”
Nel centro estetico Lilium, aperto dal 2011 in Via Giuseppe Sirtori, 5 a Firenze oltre al proprietario Michele Nigro, lavora la moglie, Camilla.
“L’estetista deve saper mettere a proprio agio i clienti e renderli più rilassati, un po’ come deve fare un presidente di quartiere con i suoi concittadini. - ha commentato Pierguidi - Una bella iniziativa per capire in prima persona quanto sia prezioso il lavoro delle mani artigiane”
“I centri estetici non hanno solo il target della bellezza. Per una fetta di popolazione, quella un po’ più anziana, l’estetista ha un vero e proprio ruolo sociale. – ha detto Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze - Siamo lieti che nostri artigiani abbiano un approccio non solo orientato alla vendita, ma che puntino anche ad avere una funzione nel sostegno dei soggetti più deboli.”
Fonte: Confartigianato Firenze - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro