Ridere, irridere e far ridere sono un'arte unica che Firenze ha insegnato dai tempi del Decameron e de Il Trecentonovelle fino a quelli di Amici miei e de Il ciclone. Il Gonnella e l'Arlotto, il Burchiello, il Berni, il Lasca e il Del Buono, Poli e Marasco, i Giancattivi, Monni e Benigni sono solo alcuni dei maestri della comicità fiorentina, sottile o scurrile, sempre geniale, espressa nei secoli attraverso le burle dei buffoni e i canti di carnasciale, la poesia, la caricatura, la stampa satirica e il teatro in vernacolo, il cinema e la tivù.
Ritrovo Piazza della Repubblica pressi colonna dell’abbondanza
contributo 10 euro per la passeggiata ( 2 euro di maggiorazione per i nuovi soci 2018 dell’associazione Sconfinando – le modalità per iscrizione verranno comunicate al momento della prenotazione)
per prenotazioni: info@sconfinandointoscana.it oppure 3208259571 - 3899959482
Fonte: Ufficio stampa
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