Un protocollo d'intesa sul diritto di famiglia è stato firmato stamani fra la presidente della Società della Salute Pistoiese, Anna Maria Celesti, il direttore della SdS Valdinievole, Claudio Bartolini e il presidente del Tribunale di Pistoia, Fabrizio Amato. L'accordo, che fa seguito ad un precedente protocollo siglato nel 2015, individua le modalità di lavoro comune fra magistrati del Tribunale ordinario, assegnatari delle controversie di famiglia, e i Servizi Sociali territoriali, impegnati in ambito di tutela minorile. Il provvedimento si inserisce nel solco dalla riforma del Diritto di famiglia, che ha prodotto l'aumento dei casi di tutela minorile di competenza del Tribunale ordinario e, di conseguenza, il coinvolgimento dei Servizi Sociali territoriali.
Le cause di urgenza – Il protocollo stabilisce che l'adozione dei provvedimenti sarà sempre preceduta da una relazione dei Servizi sociali con una serie di informazioni sul minore, soprattutto per evitare eventuali sovrapposizioni con interventi già attivati. Nel caso di decisioni urgenti, in base alle informazioni già in suo possesso, il Tribunale incaricherà i Servizi Sociali di predisporre una valutazione successiva. Nei casi in cui non si ravveda l'urgenza di provvedimenti, il magistrato potrà dare mandato agli stessi Servizi di effettuare una valutazione socio-sanitaria e multidisciplinare, anche con il coinvolgimento dei servizi specialistici di Usl e SdS.
Gli affidamenti - Gli affidamenti dei minori al Servizio Sociale saranno adottati solo in casi eccezionali ed in via provvisoria, quindi non al termine del procedimento. In questi casi il Tribunale potrà attribuire al Servizio specifici poteri di decisione, in ambiti e tempi limitati, anche in sostituzione dei genitori.
Le dichiarazioni – "Si tratta di una ulteriore reciproca sinergia per garantire alla comunità pistoiese una più valida gestione delle delicata questione circa il diritto di famiglia e, soprattutto, per la tutela dei minori, che nell'ambito della crisi familiare sono coloro che hanno bisogno di una forte tutela", sottolinea l presidente del Tribunale di Pistoia, Fabrizio Amato.
"L'aumento dei casi di tutela minorile di competenza del Tribunale Ordinario, a seguito della riforma del Diritto di Famiglia, ha prodotto un conseguente incremento delle attività a carico dei Servizi Sociali territoriali – è il commento di Anna Maria Celesti, presidente della Società della Salute Pistoiese -. Per questo assume particolare importanza la firma di questo nuovo protocollo, che va ad integrare il precedente sottoscritto nel 2015, che ci permette di individuare modalità operative comuni, in un settore particolarmente delicato. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nei rapporti fra Tribunale di Pistoia e Società della Salute – conclude Celesti – come testimonia la stessa convenzione firmata nel maggio scorso sui lavori di pubblica utilità, destinati a persone con lievi condanne penali".
“L’atto firmato oggi rappresenta un consolidamento del rapporto fra istituzioni giuridiche e servizi sociali nell’ambito della tutela dei minori – afferma Carlo Bartolini, direttore della SdS della Valdinievole -. Questo protocollo prevede infatti delle linee guida comuni e operative utili a migliorare la capacità d’intervento. L’obiettivo comune è quello di rendere quanto più tempestive ed efficaci le azioni della magistratura e dei servizi sociali nei confronti dei minori che necessitano di tutela”.
All'incontro di stamani erano presenti anche Chiara Pierotti, dirigente dei Servizi sociali della SdS Pistoiese e Nadia Todeschini, referente dell’Area funzionale dei Servizi Sociali della SdS della Valdinievole.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pistoia
<< Indietro