Conte of Florence, la Regione vuole garantire un futuro al marchio

La Regione si incontrerà entro una decina di giorni con il curatore fallimentare della "Conte of Florence". L'obiettivo è capire in quale forma e con quali strumenti poter aiutare le azioni in corso per dare un futuro al marchio della moda toscano, nato a Firenze nel 1952 vicino a Ponte Vecchio in quel primo negozio che proponeva abiti da donna realizzati esclusivamente a mano da sartorie storiche della città e poi cresciuto nel tempo, con abiti di alta fattura anche per uomo, camicie, golf ed accessori, tanto da contare oggi un'azienda ad Altopascio, dove lavorano in quaranta e che ne è anche la sede legale, e trentacinque negozi ed otto outlet sparsi in Italia (sei in Toscana) con altri 137 dipendenti.

La Regione potrebbe intervenire anche con la sua struttura nata per attrarre proprio investimenti in Toscana. Lo spiega Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente Rossi, al termine della riunione dell'unità di crisi da lui convocata stamani, proprio a Lucca, su richiesta anche del presidente della Provincia Luca Menesini e che è stata l'occasione per incontrare le organizzazioni sindacali. Hanno partecipato il consigliere regionale Stefano Baccelli, il consigliere della provincia delegato alle vertenze aziendali Nicola Boggi e l'assessore alle attività produttive del Comune di Altopascio Andrea Pellegrini.

La "Conte of Florence" è fallita a giugno, quattro anni dopo la creazione della newco attraverso cui la D&K di Altopascio era subentrata nella proprietà; e subito dopo è stato nominato dal tribunale un curatore fallimentare che sta gestendo l'esercizio provvisorio: una scelta mirata appunto alla ricerca di un acquirente della griffe storica e del marchio, su cui c'è un contenzioso sulla proprietà da risolvere, nel mentre del proseguo dell'attività.

La Regione metterà a disposizione tutti gli strumenti utili per garantire l'occupazione ma anche la valorizzazione dell'importante brand.

Conte of Florence, parla l'assessore di Altopascio Andrea Pellegrini

“Massima attenzione e massima disponibilità. La situazione resta delicata e in evoluzione e noi continueremo a monitorare lo stato di  avanzamento, soprattutto in relazione alla tutela del sito produttivo e, in modo particolare, dei livelli occupazionali”.

È il commento dell’assessore alle attività produttive Andrea Pellegrini, intervenuto questa mattina la tavolo regionale sulla vertenza Conte of Florence.

“Fra pochi giorni ci sarà un nuovo incontro tra la Regione e il curatore fallimentare della Conte of Florence: il nostro auspicio  è che i tempi siano brevi e ben coordinati, per permettere al famoso marchio toscano della moda, che su Altopascio conta ben 40 lavoratori, di provare ad avere nuove possibilità produttive e di sviluppo.

Continueremo a seguire con costanza la vicenda come abbiamo fatto anche per le altre vertenze che hanno riguardato il nostro paese. Ci saranno altri confronti, di aggiornamento e informazione rispetto alla situazione attuale: da parte nostra confermiamo la massima apertura al dialogo e al sostegno nei confronti dei lavoratori, del curatore fallimentare e delle altre parti che saranno coinvolte anche in futuro”.

Conte of Florence, le parole del consigliere regionale Stefano Baccelli

“La Regione questa mattina ha assicurato il suo impegno per la salvaguardia dei posti di lavoro e la prosecuzione di un brand storico, con l’apertura di un tavolo ad hoc sulla vertenza. È stato importante da parte del consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, mettere nero su bianco il da farsi, prevedendo a breve l’incontro con il curatore fallimentare, in modo da poter approfondire tutte gli aspetti di una situazione complicata. Sarà utile per poter valutare al meglio che tipo di strumenti mettere in campo, considerando che è prioritaria l’individuazione di un acquirente della griffe storica e del marchio”.

Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd, che ha partecipato alla riunione dell’unità di crisi sull’azienda “Conte of Florence” questa mattina a Lucca con Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente della Regione, Luca Menesini, presidente della Provincia, Nicola Boggi, consigliere della provincia delegato alle vertenze aziendali e Andrea Pellegrini, assessore alle attività produttive del Comune di Altopascio.

Conte of Florence, apertura tavolo, Baccelli (Pd): “Positivo impegno della regione”

“La Regione questa mattina ha assicurato il suo impegno per la salvaguardia dei posti di lavoro e la prosecuzione di un brand storico, con l’apertura di un tavolo ad hoc sulla vertenza. È stato importante da parte del consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, mettere nero su bianco il da farsi, prevedendo a breve l’incontro con il curatore fallimentare, in modo da poter approfondire tutte gli aspetti di una situazione complicata. Sarà utile per poter valutare al meglio che tipo di strumenti mettere in campo, considerando che è prioritaria l’individuazione di un acquirente della griffe storica e del marchio”.

Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd, che ha partecipato alla riunione dell’unità di crisi sull’azienda “Conte of Florence” questa mattina a Lucca con Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente della Regione, Luca Menesini, presidente della Provincia, Nicola Boggi, consigliere della provincia delegato alle vertenze aziendali e Andrea Pellegrini, assessore alle attività produttive del Comune di Altopascio.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

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