Il 25enne arrestato per violenza sessuale a Firenze pochi giorni fa avrebbe commesso anche lo stupro del 23 giugno. Il dna di Mustafa Arnaut - protagonista del caso di cronaca di settembre ai danni di una 21enne - coinciderebbe con quello dell'autore di un'altra violenza, avvenuta all'inizio dell'estate ai danni di una giapponese che faceva jogging vicino al ponte Varlungo.
Nell'indagine genetica è stata fatta una comparazione del dna e il pm, visti i risultati, ha chiesto e ottenuto dal gip una nuova misura di custodia cautelare in carcere per Arnaut. Il provvedimento è stato notificato all'uomo nel carcere di Sollicciano, dove è tuttora detenuto. I reati contestati in questa nuova misura sono violenza sessuale, lesioni personali aggravate e rapina.
A giugno Arnaut avrebbe bloccato una 36enne mentre stava correndo, l'avrebbe fatta cadere e l'avrebbe afferrata da dietro. La donna avrebbe perso conoscenza, dopodiché il 25enne avrebbe iniziato a picchiarla. Mentre la vittima era incosciente, si sarebbe verificato lo stupro. Alla fine Arnaut si è portato via anche il cellulare della donna.
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