È stato fermato con un fucile in auto, cartucce sul cruscotto e nella bauliera un sacco nero di nylon, da cui erano fuoriuscivano ben visibili alcune parti di un capriolo. L'uomo, I.G. le iniziali, è stato fermato intorno alle ore 21.30 di ieri a Reggello dai carabinieri non distante dall'abitato di Canova.
L'accusa è di aver ucciso un esemplare di ungulato in orario non consentito, al di fuori del periodo previsto dal Regolamento regionale in materia faunistico venatoria, utilizzando fucile ad anima liscia e munizionamento spezzato, quindi con mezzi non ammessi. Hanno proceduto quindi ala denuncia, al sequestro penale del fucile Beretta calibro 20, delle munizioni a munizionamento intero e spezzato, nonché del bossolo esploso e della carcassa del capriolo maschio abbattuto. L'uomo è stato anche multato per oltre 2.000 euro.
Notizie correlate
Auto per sfondare la vetrina della gioielleria: via orologi da oltre 10mila euro
A Reggello i ladri hanno usato un’auto rubata come ariete per sfondare la vetrina di una gioielleria in via Guido Monaco. Il furto, avvenuto intorno alle 2 del 29 novembre, [...]
Truffa dello specchietto sventata dai carabinieri, una denuncia nel fiorentino
Truffa dello specchietto sventata dai carabinieri. È successo a Reggello, nella mattina di martedì 22 ottobre quando l'attenzione dei militari di Figline, durante un quotidiano servizio di controllo del territorio, [...]
Dietro la brandina nel camion nasconde 50 chili di cocaina
Dentro il camion, dietro una brandina, aveva creato un vero e proprio deposito della cocaina con più di cinquanta chili di materiale. Un 49enne di origini bosniache è stato arrestato [...]
Tutte le notizie di Reggello
<< Indietro
