Oggi, 3 ottobre, ha preso il via a Firenze il processo d'appello che vede imputati i fratelli Lucia Aleotti e Alberto Giovanni Aleotti, figli del patron della multinazionale farmaceutica Menarini, il defunto Alberto Sergio Aleotti. Entrambi i fratelli per la prima volta erano presenti in aula stamani. Condannati il 9 settembre 2016 in primo grado per riciclaggio e reati fiscali connessi a capitali all'estero, Lucia Aleotti a 10 anni e 6 mesi e il fratello a 7 anni e mezzo. I capitali all'estero 'scudati' dal padre sono stati ritenuti dall'accusa proventi di frode fiscale. Mentre il tribunale escluse l'esistenza della truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale per presunti prezzi 'gonfiati' dei medicinali. A questo è dedicata parte del ricorso in appello della procura di Firenze, che considera la truffa reato presupposto del riciclaggio.
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