Rilevatori di velocità a Saline, l'opposizione: "Vuoti spaventapasseri spesa inutile per Comune"

"Abbiamo letto in questi giorni l’annuncio del sindaco Buselli, effettuato con la consueta vacua enfasi, “strade sempre più sicure per auto e pedoni a Saline di Volterra grazie all’installazione di autovelox”.

Tuttavia, come spiega il dipartimento del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, “questi totem non sono omologati. Anzi, non potranno mai essere omologati. Per una ragione semplice: non sono previsti dal Codice della Strada. Queste segnalazioni non rientrano tra quelle previste dalla legge. Per questo - continuano - già più volte ne abbiamo sconsigliato l’utilizzo”.

Insomma questi autovelox tarocchi non sono illegali per carità, ma in quanto non omologati non sono nulla di più di semplici “bussolotti” arancioni vuoti appoggiati di lato ad una strada. Infatti, per poter rilevare la velocità, trattandosi di strada urbana, sarà necessaria la costante presenza della Polizia Municipale con apposito apparecchio, questa volta, correttamente omologato.

In più come scritto a pagina 17 della Direttiva Minniti 21 luglio 2017 proprio sui finti autovelox: “La maggior parte delle postazioni è normalmente vuota” e “le colonnine rischiano di provocare pericoli alla circolazione”. Anche il Capo Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture, con nota del 19 marzo 2014 inviata all’ANCI, sconsigliava il posizionamento perché “la loro eventuale dislocazione a bordo strada dovrebbe considerare la possibilità che tali manufatti possano costituire ostacolo fisso”.
Insomma, questi vuoti “spaventapasseri” dai costi tutt’altro che irrisori (fino a 3.000 Euro) saranno ben presto ignorati dagli automobilisti, con buona pace della sicurezza dei poveri abitanti di Saline.

Come sempre l’impreparazione e la superficialità del sindaco Buselli (sarebbe stata sufficiente una veloce ricerca o un parere di un legale per capire la sostanziale inutilità dell’acquisto) porta solo a inutili spese sul bilancio comunale. Spese che non finiranno con l’acquisto di questi “bussolotti” perché, da una parte, come previsto si istalleranno dei dossi rallentatori della velocità (strumento previsto dal Codice e veramente efficace per limitare la velocità dei veicoli) e, dall’altra, per non far finire tutto questo in una colossale barzelletta che farebbe ridere se non gravasse sulle tasche dei cittadini volterrani, si dovrà rafforzare la presenza dei Vigili Urbani, questa volta, con un “vero” autovelox".

Uniti per Volterra