Hanno presentato un programma dettagliato in nove punti al cospetto del sindaco di Pisa Michele Conti e degli assessori Paolo Pesciatini, Giovanna Bonanno, Raffaele Latrofa e Massimo Dringoli. Promotori dell'iniziativa una delegazione di ConfcommercioPisa guidata dal direttore Federico Pieragnoli e dai funzionari Donatella Fontanelli e Alessio Giovarruscio, insieme ad una rappresentanza di commercianti del Centro Storico composta da Lucia Sandroni, Dario De Nigris, Michele Paolicchi, Gioacchino La Vecchia, Mario Bardelli, Alessio Salvini. Commercio a picco, sicurezza ancora tutta da garantire, degrado da risolvere, movida da regolamentare, ztl da aprire e parcheggi da rivoluzionare, abusivismo e contraffazione da contrastare ovunque, tasse locali da ridurre, turismo da rilanciare e tassa di soggiorno da impiegare efficacemente, aeroporto da sostenere infrastrutture da potenziare e toscana costiera da collegare. Sono stati questi i punti discussi nel corso del vertice di giovedì 27 settembre e raccolti in un documento ufficiale consegnato alla stessa amministrazione comunale. “Sono passati otto anni da quando ci presentammo in questo stesso palazzo con una bara per celebrare il funerale del commercio pisano” - ha esordito il direttore Pieragnoli: “purtroppo avevamo ragione, visto che negli ultimi dieci anni a Pisa è scomparso il 10% dei negozi al dettaglio, con la chiusura definitiva di tanti negozi storici e di qualità e l'esplosione incontrollata e colpevolmente tollerata da parte delle precedenti amministrazioni comunali di minimarket e take away troppo spesso completamente fuori dalle regole. Scelte scellerate che hanno peggiorato drasticamente il volto della città, altrettanto gravemente ferito da furti, rapine, spaccate, illegalità e diffuso degrado urbano” - ha aggiunto. “Non siamo qui oggi a chiedervi il conto” - ha puntualizzato ancora il manager ConfcommercioPisa - “ ma siamo a dirvi che la nostra associazione e i commercianti sono al vostro fianco, con spirito costruttivo e collaborativo, per spronarvi a non commettere gli errori del passato, per il bene della città e della sua economia”. Segnali concreti ed efficaci di miglioramento hanno chiesto alla Giunta la rappresentanza dei commercianti presenti: dalla sicurezza, una situazione straordinaria che richiede interventi straordinari sulla scia delle indicazioni del governo nazionale, all'implementazione di ordinanze anti-degrado e anti-alcool, dalla riapertura della ztl fino ad un nuovo piano di parcheggi bastione Sangallo compreso, dal coinvolgimento di tutto il centro storico in nuove iniziative, fino al contrasto di ogni forma di abusivismo e contrasto di ogni forma di illegalità.
Ha condiviso in pieno il documento il sindaco Conti “che ha garantito il massimo impegno su tutti i punti, nuove assunzioni di vigili, controlli serrati e introduzione di regolamenti più restrittivi sul modello di Lucca”, mentre “lavora ad una maggiore integrazione e collaborazione con le forze dell'ordine” l'assessore Bonanno; “discontinuità di metodo e di merito rispetto al passato, con i prossimi dieci anni come orizzonte temporale” la rivendicazione di Latrofa, “massimo coinvolgimento dei commercianti nelle scelte fondamentali” per l'assessore Pesciatini, “necessità di un piano organico ztl e parcheggi” la convinzione dell'assessore Dringoli.
Fonte: Confcommercio - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro