Nastro Azzurro Crowd Wired Edition, a Firenze sarà proclamato il vincitore

Nastro Azzurro Crowd Wired Edition. Una giuria di esperti, supportata dai rappresentanti di Nastro Azzurro, Eppela e Wired, ha scelto i quattro progetti più interessanti del contest legato alla call-to-action lanciata lo scorso 26 maggio dal palco del Wired Next Fest di Milano.

La call si concluderà domani nella Sala D’Arme di Palazzo Vecchio sul palco dell’edizione fiorentina del festival con la proclamazione del vincitore.

A concorrere sono stati progetti in grado di coniugare il linguaggio artistico con la tecnologia, che si sono sfidati dal 9 luglio al 2 settembre per raggiungere l’obiettivo stabilito per il crowdfunding.

Ad arrivare al penultimo step del percorso sono stati i quattro progetti più meritevoli: Kleisma, primo network professionale per musicisti e band; Lovito, speaker a levitazione magnetica; Echo la prima social app che permette di scoprire e condividere video musicali postati da artisti emergenti e amatoriali di tutto il mondo e Partybag una cassa-zaino a batteria incorporata per poter diffondere musica in qualunque luogo.

Tutti i progetti che hanno raggiunto il 50 per cento dell’obiettivo sono stati cofinanziati da Nastro Azzurro per il restante 50 per cento. Di questi riceverà il riconoscimento ufficiale sul palco del Wired Next Fest di Firenze, quello che è stato in grado di contaminare maggiormente e nel modo più creativo, i codici di espressione musicali con quelli digitali. “Siamo contenti – dice Nicola Lencioni, fondatore di Eppela - che anche quest’anno un brand come Nastro Azzurro abbia investito e supportato le idee innovative sulla nostra piattaforma. Una realtà di portata mondiale, ma con uno sguardo sempre attento al talento e alla creatività italiana”.

All’interno di questa cornice Nastro Azzurro, partner da ormai due anni del Wired Next Fest, si è nuovamente dimostrata attenta e sensibile all’innovazione, al talento e alla creatività, lanciando Nastro Azzurro Crowd – Wired Edition, attraverso una piattaforma di crowdfunding nata in collaborazione con Eppela.

“Abbiamo pensato ad un progetto speciale legato al mondo della musica, territorio ormai sempre più fertile per il talento italiano – afferma Dario Giulitti, marketing manager dio Nastro Azzurro - Annunceremo e premieremo il vincitore durante l’edizione fiorentina del festival, per dare ancora maggior valore al progetto più meritevole”.

I FINALISTI

 

ECHO

Il team di Echo è composto da un gruppo di giovani laureandi all'Università degli studi di Pavia - Tommaso Parmigiani (Ceo – co-founder), Michele Zocchi (accounting), Enrico Fracchioni (co-founder), Riccardo Pieroni (Cfo) e Tommaso Scivola (creative department) - e da un socio finanziatore, Angelo Fracchioni, che ha permesso di iniziare questa fantastica avventura.

Tutto è nato in un bar ‘anonimo’ di Milano che solitamente ha pochi clienti. Ma quella sera l’atmosfera, come racconta il team, era diversa: nessuno spazio libero e ben venti minuti di attesa per ordinare da bere. La musica di un gruppo emergente che quella sera si esibiva nel locale ne aveva cambiato completamente il volto. Ed ecco l’idea: riuscire a collegare musicisti che non vedono l’ora di suonare e locali che vogliono riempirsi fino a non riuscire a respirare, creando la più grande community musicale: Echo, appunto.

Echo è la prima social app he permette di scoprire e condividere video musicali postati da artisti emergenti e amatoriali di tutto il mondo. L’app è stata ideata per consentire a tutti gli artisti di raggiungere nuovi fan, incrementare la propria popolarità e farsi notare dagli agenti del mercato musicale: Label, produttori, manager e locali avranno uno spazio riservato e possono usufruire di Echo per scoprire artisti di talento. Echo integra quindi l’ambizione dell’artista di incrementare la popolarità con l’esigenza dell’industria musicale di razionalizzare i capitali investiti nella individuazione di talenti.

 

 KLEISMA

Alessandro e Daniele Saitta e Riccardo Farina sono i fondatori e realizzatori unici di Kleisma. Appassionati di musica e musicisti loro stessi, per dare ali al progetto si sono divisi i compiti. Alessandro ha sviluppato la piattaforma web e il database, Daniele le strategie di business, Riccardo ha progettato l’architettura del sito web. Per un gruppo ben assortito di giovani con in comune la grande passione per la musica.

Alessandro Saitta, 27 anni, è un batterista. Impegnato in diversi progetti musicali per questo progetto si è occupato della parte tecnologica. Daniele, 34 anni, bassista, è il sognatore del gruppo: primo finanziatore del progetto si occupa del suo sviluppo e delle pubbliche relazioni. Anche Riccardo Farina è appassionato di musica ma di professione fa il web designer e si è unito al gruppo per migliorare la user experience della piattaforma.

Kleisma nasce dall’esigenza, riscontrata dagli stessi progettisti nella loro attività musicale, per semplificare la vita a chi suona ed incentivare la creazione di nuovi progetti. Un network dedicato ai musicisti, dove far incontrare esperienze ma anche promuovere la propria attività e le proprie idee.
L’obiettivo di Kleisma, primo network professionale interamente dedicato alla musica, è quello di permettere a musicisti e alle band di avere, in un unico portale, un sito web personale per presentarsi a locali, agenzie e agli altri musicisti e un luogo in cui mettersi a disposizione di chi è in cerca di collaborazioni. Una sezione, infine, è dedicata agli eventi live per promuovere, e conoscere, gli appuntamenti dal vivo delle singole realtà iscritte.

LOVITO

brArt Design è una giovane factory pronta a mettere a disposizione la propria professionalità allo sviluppo di un prodotto made in Italy che soddisfi ed emozioni i clienti. Il leit motiv dell’azienda, con sede nella provincia di Pescara, è quello di adeguare gli oggetti del vivere quotidiano alle logiche di funzionalità generale. Il progettista è l’architetto di 33 anni Gabriele Squartecchia, che nell’ideare Lovito si è ispirato alla filosofia del brand

La storia di Lovito nasce dalla volontà di far incontrare musica e design, garantire un suono di alta qualità ma attraverso un oggetto piacevole a vedersi e innovativo. E in questa idea ci sono l’amore per il bello e la passione per la musica che contraddistinguono il progettista e che si fondono con un brand che del design fa il suo marchio di fabbrica.

Fonte: Ufficio Stampa

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