Situazione di estremo pericolo all’interno del carcere di Sollicciano a Firenze dove oggi nel primo pomeriggio c’è stata una violenta rissa tra un gruppo di detenuti contro gli Agenti di Polizia Penitenziaria. “La situazione è stata davvero pericolosa”, denuncia il Segretario Nazionale per la Toscana del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE Pasquale Salemme. “Intorno alle 13.30 nei locali passeggi (I sezione) del reparto giudiziale si è scatenata a violenta rissa in cui si sono fronteggiati detenuti di etnia albanese contro detenuti di origine marocchina. Solo grazie al pronto intervento del personale di polizia penitenziaria si è riusciti ad evitare la tragedia. Due detenuti di origine marocchina sono stati picchiati e bastonati all'interno dei passeggi, la polizia penitenziaria intervenuta in massa e' riuscita a farli uscire, ma gli albanesi hanno cercato di forzare il cordone degli agenti per inseguire i due. Nel tentativo di sedare la rissa un agente e' stato ferito al polso. Purtroppo la situazione del carcere di Sollicciano è al limite e il personale si sente completamente abbandonato. Ancora una volta solo grazie alla polizia penitenziaria, che lavora in prima linea, si è evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. Ma sino a quando dovremo sopportare tale trattamento?”. Il Segretario generale del SAPPE Donato Capece, che sarà a manifestare con i poliziotti penitenziari della Toscana domani a Sollicciano proprio per denunciare le criticità delle carceri italiane, esprime solidarietà e ha parole di apprezzamento per i poliziotti di Firenze: “Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli Istituti penitenziari del Paese, sempre più contusi, feriti, umiliati e vittime di violenze da parte di una parte di popolazione detenuta che non ha alcuna remora a scagliarsi contro chi in carcere rappresenta lo Stato. E allora è mai possibile che nessuno, al Ministero della Giustizia e ai Dipartimenti dell’Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia minorile e di comunità, abbia pensato di introdurre anche per la Polizia Penitenziaria ed i suoi appartenenti, per fronteggiare ed impedire aggressioni fisiche e selvagge, strumenti come quelli in uso a Polizia di Stato e Carabinieri, ossia pistola “taser” e spray al peperoncino? Per chiedere più attenzione e rispetto verso gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria il SAPPE manifesterà domani, giovedì 27 settembre 2018, davanti al carcere di Sollicciano”.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro