Lo hanno seguito insospettiti dal suo comportamento circospetto e alla fine lo hanno colto sul fatto mentre vendeva la droga a un cliente. E così per lo spacciatore è scattato l’arresto, convalidato questa mattina nell’udienza per direttissima.
Il fatto è avvenuto ieri sera. Gli agenti in borghese del Reparto Antidegrado erano in servizio in viale Giovine Italia quando, intorno alle 19.20, hanno riconosciuto un uomo già denunciato in passato per possesso di hashish. Gli agenti hanno quindi deciso di seguirlo, insospettiti dal suo atteggiamento circospetto.
E i sospetti hanno trovato riscontro: poco dopo infatti l’uomo è stato avvicinato da una persona. Dopo un breve colloquio il presunto spacciatore ha estratto dai pantaloni una tavoletta di una sostanza scura da cui ha spezzato alcuni frammenti consegnandoli all’altro uomo in cambio di 20 euro.
A questo punto è scattato l’intervento della pattuglia. Il cliente, un 42enne italiano, ha consegnato immediatamente i frammenti di ciò che poi si è rivelato dell’hashish , è stato segnalato in prefettura per uso di sostanze stupefacenti. Il pusher, privo di documenti, è stato fotosegnalato presso il gabinetto della Polizia Scientifica: è risultato essere un 50enne originario del Marocco, già noto alle forze. È stato trovato in possesso di un tavoletta di hashish del peso di 19,38 grammi.
Per l’uomo è quindi scattato l’arresto per spaccio a cui si è aggiunta la denuncia per la violazione delle leggi sull’immigrazione. La droga è stata sequestrata come pure i 260 euro trovati nelle tasche dell’uomo, quale probabile provento di spaccio.
Questa mattina si è tenuta l’udienza per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora a Firenze con il divieto di uscire dalle 18 alle 9 del mattino.
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