L’Asl Toscana Centro, per decisione del tribunale di Firenze, dovrà versare 340.702,20 euro a una paziente, C.K, a titolo di risarcimento danno.
Stando alla delibera del direttore generale, così come è stata pubblicata all’albo pretorio, i fatti risalgono al 5 settembre 2013, quando "la Sig.ra C.K. notificava all’ASL 11 di Empoli, oggi ASL Toscana Centro l’atto di citazione avanti al Tribunale di Firenze relativo alla richiesta di risarcimento danni di cui al sinistro n. 53/2012," e il Tribunale di Firenze che ha accolto la domanda ha condannato l'Azienda USL Toscana Centro e il Dr F.M. in solido a corrispondere la somma stabilita.
È stato richiesto il pagamento delle somme dovute in forza della decisione e quantificate complessivamente in € 340.702,20. Per "evitare il maturare di ulteriori interessi di mora stante la natura esecutiva ex lege della sentenza di primo grado di dover provvedere al pagamento della somma richiesta senza che ciò costituisca acquiescenza alcuna alla decisione in argomento e salva ripetizione, quindi, delle somme corrisposte all’esito del giudizio di appello avverso la sentenza n. 1256/2018 del Tribunale di Firenze, nel quale si costituirà l’Azienda; per i motivi espressi in narrativa:
1) di liquidare, senza acquiescenza in considerazione dell’efficacia esecutiva della Sentenza n. 1256/2018 del 30/04/2018 emessa dal Tribunale di Firenze relativa al procedimento R.G. n. 14142/2013, e salva la ripetizione delle somme all’esito dell’appello avverso la pronuncia stessa, in favore della Sig.ra C.K la somma complessiva di € 340.702,20 a titolo di risarcimento del danno di cui al sinistro di cui al sinistro n. 53/2012, rientrante nel sistema di gestione diretta del rischio per responsabilità civile verso terzi, fascicolo legale n. 1599;
2) di imputare il costo di € 340.702,20 derivante dall'adozione del presente atto al conto di contabilità generale 3E020417 “Altre sopravvenienze passive” esercizio anno 2018;
3) di dare atto che la predetta somma verrà totalmente rimborsata all’Azienda USL Toscana Centro dalla Regione Toscana così come previsto dal suddetto decreto n. 2047 del 29/04/2010".
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