Cgil in lutto, è scomparso il sindacalista Vasco Acciai

Oggi si è spento a 96 anni Vasco Acciai, sindacalista della CGIL dal dopo guerra agli anni 70. Figura di spicco nelle lotte contadine e nella rappresentanza della manifattura del cappello e dei calzaturieri nel Valdarno. Segretario della Camera di Lavoro di Montevarchi, è in particolare grazie a lui se vi è stato un forte sviluppo dell'alta moda nel montevarchino.
Seppe, con tenacia, affrontare la crisi dei cappellifici sviluppando quell'area in un vero e proprio polo industriale. Non è un caso infatti se in quell'originario polo di Levanella risiede oggi Prada. Esempio e maestro di altrettanti sindacalisti, Acciai è stato componente della Segreteria Provinciale CGIL che assieme allo SPI lo ricorda oggi con grande affetto. Le esequie si svolgeranno domani presso la chiesa dell'Ospedale di S. Maria della Gruccia a Montevarchi.

Il cordoglio dell'assessore regionale Ceccarelli

"La scomparsa di Vasco Acciai è un grande dolore per tutti coloro che hanno potuto conoscerlo ed apprezzarlo", a dirlo è l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, appresa la notizia della morte del sindacalista e politico aretino.
"Acciai ha attraversato quasi un intero secolo della profonda trasformazione sociale ed economica della nostra provincia e dato un rilevante e positivo contributo - ha aggiunto l'assessore - Ho un ricordo molto forte di Vasco, come sindacalista, politico e amministratore della cosa pubblica. Nella mia precedente esperienza di presidente della Provincia ho avuto modo di conoscere il lavoro da lui svolto, molti anni prima, nel suo ruolo di assessore all'agricoltura e non di rado mi sono trovato a toccare con mano la stima e la considerazione che addetti ai lavori e semplici cittadini ancora avevano a distanza di tanti anni. Credo che questo sia il miglior modo per attestare la qualità e la passione con cui aveva interpretato il suo ruolo e con cui ha continuato a partecipare alla vita sociale e politica per tanti anni".

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