A Cerreto Guidi gli ex alunni della Santi Saccenti inscenano il giallo di Isabella de' Medici

Venerdì 14 settembre 2018, alle ore 21,00 la Villa Medicea di Cerreto Guidi aprirà le porte agli alunni della ex quinta A della scuola primaria Santi Saccenti, che avranno il piacere di mettere in scena un processo su un giallo storico locale, un mistero noto a tutta la popolazione del paese.

Naturalmente parliamo della morte di Isabella de’ Medici, che per secoli , è stata attribuita alla mano efferata del marito Paolo Giordano Orsini, considerato colpevole della sua scomparsa...ma a distanza di secoli, studi e ricerche hanno aperto una nuova pista per la risoluzione di un caso così lontano dai nostri giorni.

I ragazzi, protagonisti delle attività processuali nelle sue varie fasi , nella suggestiva cornice dei locali della Villa Medicea, vestiranno i panni di avvocati, giudici, periti per ricostruire l’accaduto con argomentazioni e ipotesi scaturite dal loro lavoro linguistico, seguito durante l’ultimo anno alla scuola primaria. Non mancheranno finestre sul passato, che si apriranno per svelare le eventuali maschere indossate dai coniugi, nell’una o nell’altra verità , dove gli alunni cercheranno di ricostruire atmosfere liriche e tragiche, ma anche ironiche e diaboliche.

Paolo Giordano Orsini, colpevole o non colpevole? Solo prendendo parte al processo potrete scoprirlo!

Tutto ciò potrà avvenire grazie alla fiducia e all’interessamento di Silvia Matteuzzi, che ha accolto subito con entusiasmo e fiducia la proposta della scuola , rappresentata dalla Dirigente Scolastica Gabriella Menichetti, inserendola nel programma di valorizzazione del patrimonio culturale e adoperandosi in prima persona per l’apertura straordinaria della Villa Medicea.

Grazie a questa opportunità si è creato un sodalizio costruttivo tra l’Istituto Comprensivo e la Villa Medicea di Cerreto Guidi , in un’ottica di scambio e arricchimento reciproci e si auspica possa continuare anche per la realizzazione del progetto PON che la scuola metterà in campo nell’anno scolastico 2018/2019 e che vedrà protagonista proprio il territorio nel suo potenziale culturale, storico, artistico.

Fonte: Ufficio stampa