Oltre 20mila visitatori stimati, accompagnati da un flusso costante ed eterogeneo di esperti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo, e un bilancio che supera i 9mila calici venduti. Al termine della quattro giorni del vino, allestita da 48 anni nel cuore del Chianti, non era mai stato raggiunto un risultato così importante. Dati record, di gran lunga superiori alle aspettative, per l’Expo Chianti Classico, appuntamento tra i più attesi del panorama nazionale. La rassegna, promossa dal Comune di Greve, in stretta collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico, la Regione Toscana e i Comuni del Chianti, ha incassato un successo straordinario, complici le temperature miti di fine estate e la partecipazione di migliaia di visitatori che quest’anno hanno stupito in termini di flussi e provenienza. Le aziende che hanno inondato di profumi e sapori piazza Matteotti, in rappresentanza degli otto comuni del Chianti fiorentino e senese, sono state prese d’assalto dai visitatori.
Moltissimi gli esperti, gruppi e famiglie scesi dal nord Europa, molti dei quali di origine scandinava, sono stati richiamati dall’opportunità, unica nel suo genere, di degustare e conoscere le 100 tipologie di vini attraverso le eccellenze esposte da 66 aziende in piazza e altrettante rappresentate ed esposte nel padiglione comune del Consorzio Vino Chianti Classico. “La formula che abbiamo proposto e ha coniugato qualità del vino, territorialità, iniziative culturali di alto livello, incontri tematici e degustazioni guidate, si è rivelata ancora una volta vincente – ha dichiarato l’assessore al Turismo Gionni Pruneti - abbiamo lavorato in squadra avendo chiaro l’obiettivo di potenziare il contatto diretto tra il consumatore e il produttore attraverso un triplice investimento: l’eccellenza del settore vitivinicolo, la stretta collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico, la creazione di un appeal nella programmazione degli eventi in grado di favorire una permanenza più lunga sul territorio, non ci aspettavamo un risultato così elevato e ci ha sorpresi la presenza dei russi, un pubblico che da tempo non vedevamo in piazza Matteotti; in questa occasione i consumatori e gli estimatori di origine sovietica hanno esteso i confini dell’Expo, moltiplicando le presenze dei visitatori abituali come statunitensi, spagnoli, francesi, tedeschi, olandesi, belgi”.
Per il sindaco Paolo Sottani, che esprime grande soddisfazione per il successo e i dati record registrati, si tratta di un’edizione particolarmente fortunata dell’Expo Chianti Classico il cui merito è da attribuire alla capacità di fare rete con il Consorzio, le amministrazioni comunali del Chianti e la collaborazione dello staff organizzativo e dei dipendenti comunali. “Un grandissimo risultato in termini di presenze – aggiunge il sindaco - abbiamo superato ogni previsione, mi preme elogiare la grande disponibilità di molte persone che hanno lavorato ininterrottamente al quale va il mio primo pensiero e ringraziamento. Grazie alla giunta, ai dipendenti comunali coinvolti nella manifestazione, ai ragazzi dello staff dell’Expo, alle istituzioni che hanno partecipato alla manifestazione, alle forze dell’ordine e alla Polizia locale che hanno permesso che tutto si svolgesse nel migliore dei modi senza eccessi di nessun tipo. Un mio particolare ringraziamento ai sindaci e assessori dei Comuni partner, alla Regione Toscana rappresentata dal presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e dall'assessore al Turismo Stefano Ciuoffo, al Consorzio Vino Chianti Classico, sostenitore principale della manifestazione e al suo nuovo presidente, Giovanni Manetti, al quale auguro ancora una volta un buon lavoro per questo importante incarico per il nostro territorio”.
Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa
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