In pigiama a teatro, un viaggio silenzioso alla riscoperta di noi stessi

(foto Filippo Manzini)

In Sognare a Teatro, un laboratorio per lo spettatore di Roberto Bacci, a cura di Elisa Cuppini, il teatro si spoglia del proprio ruolo, perde la propria valenza spettacolare, il suo essere macchina per spettacoli, per diventare un’esperienza di condivisione, dove ospitare gli individui nella loro intimità.
12 spettatori a sera sono guidati, con la regola del silenzio, a compiere un silenzioso viaggio dietro le quinte del teatro, ad assaporare il piacere di ascoltarsi, insieme a pochi compagni.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.

Il teatro perde la propria valenza spettacolare per dare vita a un viaggio silenzioso per imparare ad ascoltarsi e ad affrontare le proprie paure.
Si entra come spettatori e nell’arco della notte in silenzio si mette da parte il proprio compito di pubblico, si indossa il pigiama, e a poco a poco si fa tesoro degli stimoli sensoriali che arrivano.
12 ‘viaggiatori’ ammessi ogni notte, guidati in un percorso di training, rilassamento e meditazione per cogliere il piacere di ascoltarsi, rompendo la quotidianità.
Il teatro con questo progetto coglie l’occasione di percorrere strade inesplorate alla ricerca di nuovi definizioni e nuovi strumenti.
Afferma Roberto Bacci: “Un teatro che non sia solo una macchina per spettacoli si interroga su come entrare in rapporto con le persone che di solito ricoprono il “ruolo” di spettatori, liberandole da quel ruolo per una intera notte.
Dodici spettatori saranno ospitati e guidati, con la regola del silenzio, a “vedere”, “ascoltare”, “agire” con se stessi dalla sera alla mattina, attraversando anche le normali ore di sonno.
Sarà un silenzioso viaggio con se stessi, insieme ad altri pochi compagni.
Si partirà come spettatori, per trasformarsi in “individui” pronti a scoprire stimoli, parole e immagini in un luogo e in un tempo che di solito gli spettacoli non possono offrire.
Il Teatro, con questo progetto, interroga anche se stesso, si avventura in strade inesplorate alla ricerca di nuove definizioni e di nuovi strumenti.”

Non è prevista la cena. Ogni partecipante arriva provvisto del necessario, un asciugamano, un pigiama comodo con giacca e pantaloni o una tuta, per favorire i movimenti del corpo. Durante il corso della serata e al mattino, dove è prevista la colazione, si susseguono incontri e attività specifiche, garantendo comunque 7 ore di sonno.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Necessaria la prenotazione contattando Alice Giulia Di Tullio
in teatro allo 0587 55720 57034 o per mail:  a.ditullio@teatrodellatoscana.it
Per Sognare a teatro Intero 28 € (comprese tutte le attività, la notte e la prima colazione), Ridotto 24 € per chi acquista più di un biglietto.

Teatro Era Parco Jerzy Grotowski Via Indipendenza Pontedera (PI)
0587.55720/57034 – www.teatroera.it

 

Fonte: Teatro della Toscana - Ufficio stampa

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