Il Carmi nel circuito dei luoghi michelangioleschi della Toscana, con un'opera del Maestro

Inserire il Carmi nel circuito dei luoghi michelangioleschi della Toscana anche facendo arrivare al Museo di Villa Fabbricotti un’opera originale del genio del Rinascimento. Il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani ha risposto così alla richiesta del capogruppo del Movimento 5 Stelle Giacomo Giannarelli di dare maggiore visibilità alle zone periferiche della Toscana, dunque anche a Carrara, attraverso la creazione di veri e ponti culturali con il centro. L’occasione è stata la visita di Giani al Carmi di Villa Fabbricotti a Carrara, alla presenza dello stesso Giannarelli e degli assessori Federica Forti, titolare della delega alla Cultura e Andrea Raggi, delegato ai Lavori Pubblici.
«L’amministrazione pentastellata del Comune di Carrara si è impegnata a valorizzare turismo e cultura. L’apertura del Carmi e la visita di oggi del presidente del Consiglio regionale rappresentato due passi importanti in questa direzione. Ringrazio Eugenio Giani per aver accolto il mio invito e per  lo spirito di collaborazione che ha dimostrato nel corso dell’incontro con Federica Forti» ha dichiarato Giacomo Giannarelli “fautore” dell’incontro tra il presidente del consiglio regionale e l’amministrazione carrarese.
Nel corso della sua visita al Carmi, il presidente Giani ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall’assessore alla Cultura di Carrara e ha ipotizzato alcune prospettive di collaborazione: «Vidi questo posto anni fa e ne intuii subito le potenzialità. Devo dire che il progetto del Carmi e la riqualificazione della Villa e del Parco sono stati realizzati con grande attenzione ai dettagli e anche la parte didatticha è molto ben curata. L’assessore Forti ha dimostrato grande competenza ed entusiasmo e sarò felice di farle da supporto attivo per inserire il Carmi nel circuito dei luoghi michelangioleschi della Toscana, magari aiutandola a far arrivare qui per esposizioni temporanee alcune opere del genio del Rinascimento» ha dichiarato Giani.
L’idea è quella di un filo diretto tra il Carmi e le sedi fiorentine che ospitano le opere del Buonarroti da realizzare attraverso dei prestiti ma anche con l’attivazione di offerte sui biglietti di ingresso. «Sarebbe bello riuscire a portare qui e alle cave alcuni dei milioni di turisti che si recano ogni anno a Firenze per ammirare i capolavori di Michelangelo, magari proponendo visite gratuite a chi si presenta con il biglietto di una sede espositiva del capoluogo toscano. Per questo confido nella collaborazione del presidente Giani e lo ringrazio per essere venuto a visitare il nostro museo» ha auspicato Federica Forti.
Sempre nel corso della visita del Carmi, il presidente del Consiglio Regionale e l’assessore Forti hanno ipotizzato per il 2019, l’allestimento a Villa Fabbricotti di una mostra dedicata al rapporto tra Michelangelo e Leonardo da Vinci, in concomitanza con i 500 anni dalla sua morte. Tutta una serie di iniziative mirate a valorizzare e dare centralità al museo inaugurato lo scorso 2 giugno all’interno del parco della Padula e che in appena tre mesi di attività ha già registrato circa 3453 visitatori, con 614 accessi ad agosto.

 

Fonte: Comune di Carrara - Ufficio Stampa

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