Settembre Prato è Spettacolo, tre headliner sullo stesso palco

Forse più che concerto potrebbe essere definito l'evento rock dell'estate. Nella tradizione del Festival Settembre|Prato è Spettacolo non poteva mancare l'evento speciale che prevede quest'anno tre headliner sullo stesso palco.

I gruppi sono tre fra i più interessanti nomi della scena internazionale, insieme per la prima volta per una data imperdibile. Per gli Einsturzende Neubauten e per i Blonde Redhead si tratta inoltre dell'unica data in Italia. Cinque ore di live per una serata destinata a restare nei cuori dei cultori del rock.

Einstürzende Neubauten
Gli Einstürzende Neubauten sono una delle poche band tedesche che trasmettono a livello internazionale, un impulso genuino attraverso il loro mix di tendenza. Hanno influenzato numerose altre band e generi artistici - dal teatro danza alle arti visive; e fino ai nostri giorni, sono stati anche fonte d’ispirazione per film - da Schlingensief a Tarantino. Il frontman del gruppo,  Blixa Bargeld, pseudonimo di Christian Emmerich, è un chitarrista e cantante diventato una vera e propria icona della scena internazionale . Artista poliedrico, è conosciuto principalmente per la sua attività di musicista con gli Einstürzende e con Nick Cave and the Bad Seeds.

Sebbene in principio la band venisse derisa dai media che la definiva una bizzarra "curiosità nella città divisa," si è rapidamente affermata in tutto il mondo come una delle grandi realtà contemporanea e della cultura pop. Gli EINSTÜRZENDE NEUBAUTEN hanno influenzato un'intera generazione e ancora oggi vengono presi come modelli da seguire per l'arte del suono sperimentale e performativa.

Caratterizzati dall’originale e radicale ridefinizione del termine "musica", gli Einstürzende Neubauten prendono spesso parte ad insolite e pionieristiche collaborazioni, come per esempio quella con il regista giapponese Sogho Iishi. La band ha anche condiviso esperienze di vasta portata attraverso progetti teatrali con registi noti e drammaturghi, tra cui Peter Zadek, Heiner Müller e Leander Haussmann, il tutto euforicamente documentato dalla stampa dell'arte.

dEUS

In due decenni di carriera, i belgi dEUS, hanno forgiato un sound eccentrico e spiazzante, che pesca un po' ovunque, dall'art-rock di Captain Beefheart e Frank Zappa all'energia di Pixies e Sonic Youth, fino al guitar pop d'autore dei loro lavori più recenti.Possono essere considerati il più importante gruppo belga indie e la prima band che in Belgio ha firmato con una grande etichetta internazionale. Hanno ottenuto il plauso mondiale per il loro album di esordio che ha saldato il blues della stanza da bar di Tom Waits al rock dei Pavement. Oltre al violinista / tastierista Klaas Janzoons, il frontman Tom Barman rimane l'unico membro costante della band. Barman, oltre che cantante del gruppo, è un apprezzato regista.

Blonde Redhead

Non sono molte le band in grado di gestire carriere molto lunghe senza mai smettere di evolversi e anzi, continuando a esplorare, di album in album, nuovi territori. I Blonde Redhead meritano un posto nella categoria: in quasi 25 anni di attività l'acclamato gruppo di New York è passato dal rock noise degli esordi al raffinato dream pop di "Misery Is A Butterfly", per arrivare alle sensuali trame elettroniche dell'ultimo album in studio, "Barragán", del 2014.

Ora è il momento di un nuovo passo in avanti, o forse sarebbe meglio dire di lato, perché, pur nella varietà di stile, il terzetto ha sempre saputo conservare una personalità e un'identità uniche e ben riconoscibili. Reduci dalla pubblicazione, tra il settembre e l'ottobre 2016, del cofanetto "Masculin Féminin" e del disco di remix "Freedom of Expression on Barragán", la giapponese Kazu Makino e i gemelli italo-americani Amedeo e Simone Pace sono tornati con l'EP "3 O'Clock",uscito nel 2017 per la loro etichetta Asa Wa Kuru in licenza esclusiva a Ponderosa Music & Art.

I Blonde Redhead sono sicuramente una mosca bianca nel panorama indie

americano degli ultimi anni. Newyorkesi per adozione e attitudine (il nome paga pegno alla no wave dei Dna), sin dagli esordi in stile Sonic Youth sotto il marchio  della Smell Like Records di Steve Shelley, sono stati protagonisti di un percorso musicale che li ha visti nella seconda metà dei 90 scrivere per la Touch And Go importanti capitoli del noise-rock, fino a virare poi verso un pop acido sotto l'egida della 4AD.

La Piazza dei Piccoli

piazza Santa Maria in Castello

SABATO 1 SETTEMBRE

Pa-Pa Papà - Laboratorio di improvvisazione musicale padri-figli

10:00 – 11:30

I partecipanti sperimenteranno una serie di giochi musicali di stampo musicoterapeutico, nei quali l'improvvisazione musicale fungerà da canale di comunicazione non verbale fra padri e fili. - A cura di ZAPPA! Con Mirko Maddaleno e Agostino Longo

Music Lab
15:30 – 17:30
DUOroboros: violoncello e percussioni. - A cura di Artes. L’orto in carta
17:30 – 19:30

Il laboratorio coinvolgerà i bambini dai 4 ai 12 anni in un percorso di costruzione di un orto collettivo ideale. La riappropriazione del luogo con la fantasia e con l'entusiasmo dei bambini sarà rappresentata grazie al mezzo che più è congeniale agli artisti di tutto il mondo, la carta! - A cura di CUT

I wanna be a DJ

19:30 – 21:00

Laboratorio musicale durante il quale un vero Dj svelerà i trucchi per far ballare la piazza. -A cura di Leo Brazzo DJ

ALTRI EVENTI

SABATO 01 SETTEMBRE 2018 ore 18.30 / Terrazza del Museo di Palazzo Pretorio

Arte, storia, tecnologia e musica elettronica

Freaky Deaky #Opendays 2018

Dj: ALEX NERI. Comincia la sua carriera in età molto giovane, !Sono gli anni del new wave e dell’elettro funk, del garage e dell’house dei primi anni 90, e Alex diviene velocemente un dj molto conosciuto in tutto il mondo

INGRESSO ESCLUSIVAMENTE SU PRENOTAZIONE PER UN NUMERO LIMITATO DI PARTECIPANTI
Il biglietto (30€) include: ingresso Museo di Palazzo pretorio con Focus Tematico, Drink di Benvenuto con Buffet curato dai i Frari delle Logge e accesso alla terrazza per il DJ SET)

Fonte: Ufficio Stampa

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